Respinto dopo visita prenotata: “Oggi è festa”
Dopo aver prenotato una visita urologica lo scorso 5 dicembre 2022, gli è stata comunicata la data del 27 gennaio 2023 per poterla effettuare.
Quando si è recato nel reparto di urologia dell’ospedale con la prenotazione e il ticket, si è sentito rispondere dall’impiegato al desk che in quella giornata non si effettuavano visite per la festa patronale.
Accade all’ospedale di Giugliano (Napoli). E’ la testimonianza di Luca Severino, che ha sottoposto il caso al deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“Insieme a me tante altre persone che si sono viste respingere nonostante avessimo sottolineato che all’atto della prenotazione la data era risultata disponibile – dice Luca -. Mi hanno fatto tornare il 30 gennaio allo stesso orario, le 10. Una volta giunto mi hanno respinto e fatto ritornare alle 14. Neanche stavolta mi hanno visitato perché sostenevano che il ticket e la prenotazione non erano più validi e dovevo rifare la pratica da capo. Solo dopo aver protestato vibratamente sono riuscito ad ottenere per lunedì prossimo una nuova data con il vecchio ticket. Spero sia la volta buona perché vivo a Quarto e tra andate e venute ho già percorso 150 km per una visita che non ho ancora fatto”.
“Una storia assurda quella di Luca – ha commentato il deputato Francesco Emilio Borrelli – che testimonia quanto ancora ci sia da fare per garantire un’assistenza sanitaria adeguata ai cittadini. Trovo assurdo che per una festa patronale chiuda un intero reparto rimandando a casa i pazienti che avevano regolarmente prenotato e senza fornire loro alcun preavviso. Così come è inaccettabili aver procurato a queste persone così tanti disagi per recuperare la visita addirittura chiedendo loro di prenotarsi nuovamente dopo aver subito un simile disservizio. Ho chiesto alla direzione amministrativa di intervenire e chiarire la vicenda per evitare nuovi incresciosi episodi simili”.