Weekend dell’Epifania: 7 eventi da raggiungere in treno
Quello dell’Epifania è il primo ponte dell’anno. Tre giorni, da venerdì 6 a domenica 8 gennaio, per scoprire le tante tradizioni del Belpaese, che celebrano una festa cristiana che ricorda il giorno in cui Gesù Bambino si manifestò ai tre re Magi giunti a Betlemme per vederlo.
Una ricorrenza che dal nord al sud del Paese, però, è caratterizzata con forti accenti folkloristici pagani, con la venerazione, spesso burlesca, della Befana. Nelle varie regioni italiane sono tante le feste, le tradizioni, i rituali tipici del giorno dell’Epifania.
Eccone alcuni, che potrai conoscere unendo cultura, folklore e sostenibilità, grazie alla scelta del treno del Gruppo FS come tuo mezzo di trasporto.
Il nostro viaggio parte dal Veneto, da Verona e Venezia, entrambe città comodamente raggiungibili in treno. Nella città scaligera il 6 gennaio si tiene Brusa la Vecia, tradizione che vuole che la Befana venga celebrata con un bel falò nella centralissima Piazza Bra. Da Milano Centrale Verona è raggiungibile in un’ora e 13 minuti con il Frecciarossa, mentre da Roma Termini in 3 ore e 18 minuti. A soli 1 ora e 12 con il Frecciarossa o 1 ora e 28 minuti con i Regionali di Trenitalia, da Verona Centrale potreste spostarvi a Venezia, arrivando nella centralissima stazione di Venezia Santa Lucia, raggiungibile comodamente anche dal resto della penisola grazie ad una delle 60 Frecce che vi fermano giornalmente. Nella città lagunare la tradizionale Epifania è festeggiata con la famosa Regata della Befana con decine di befane che girano per i canali della città trasportando in gondola una calza gigante che sarà poi appesa al Ponte di Rialto.
Raggiungibile con Frecciarossa, Intercity o anche con i Regionali di Trenitalia, Firenze nel giorno dell’Epifania organizza la tradizionale Cavalcata dei Re Magi, corteo che vede i Magi sfilare tra Piazza de Pitti e Piazza del Duomo, accompagnati dai Bandierai degli Uffizi. Nel capoluogo toscano, poi, il 6 gennaio è l’ultimo giorno utile per ammirare il presepe del sagrato del Duomo di Firenze, con stupefacenti statue in terracotta a grandezza naturale. Dal Veneto alla Romagna, a Faenza, dove la Befana si festeggia già la notte del 5 Gennaio, con la conclusione del Palio del Niballo. Il Niballo, un fantoccio di 3 metri, viene trascinato su un carro nella piazza centrale del paese, e qui dato al rogo. E’ un simbolo di liberazione dalle sfortune e dalle catastrofi dell’anno precedente e la luce emessa simboleggia il nuovo inizio. Il tutto accompagnato da un buon bicchiere di “Bisò“, il tipico vin brulè della zona. Faenza, è raggiungibile con i Frecciarossa, i Regionali di Trenitalia, con gli Intercity oppure con i treni di Trenitalia Tper.
Con solo un’ora e mezza di Frecciarossa, da Firenze si raggiunge Roma. Nella Capitale ancora addobbata per le festività natalizie, si tiene la celebre Befana di Piazza Navona, che dopo alcuni anni di stop forzato a causa del Covid torna con tutto il suo folklore. Tra le meravigliose opere del Bernini, verranno allestiti mercatini, bancarelle con ogni genere di leccornia per poter riempire la propria calza della Befana. Da non perdere, per i più piccoli, anche il famoso teatro dei burattini che intratterranno grandi e bambini con tante storie e le favole.
Sempre con le Frecce di Trenitalia potreste arrivare poi a Napoli, città che ha una lunga tradizione di festeggiamenti per la vecchietta più amata dai bambini. Qui la Befana viene celebrata con tanti mercatini sparsi per tutta la città, dove dolci e giocattoli la fanno da padroni. Epicentro della serata tra il 5 e il 6 gennaio è Piazza Mercato, ma il giorno dopo la festa si sposta nella notissima Piazza del Plebiscito che in mattinata diventa un vero parco giochi, con la Befana pronta a lanciare dall’alto caramelle per tutti i bambini. Sempre a Napoli sarà questo l’ultimo weekend utile per visitare il Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa trasformati per le feste natalizie in un singolare villaggio di Babbo Natale con rappresentazioni teatrali, cabaret e concerti live. I più piccoli potranno inoltre visitare la Littorina postale e inviare le loro lettere a Babbo Natale. Potrai raggiungere il Museo con i treni regionali e metropolitani da Napoli (o con il suggestivo treno storico Pietrarsa Express), arrivando alla stazione di Pietrarsa-San Giorgio a Cremano.
Infine un ultimo consiglio per la tua Epifania arriva dalla Sicilia, dove potreste raggiungere via treno Messina. Qui nel quartiere Bordonaro, si tiene “u pagghiaru”, formato da un’alta pertica rivestita di rami, foglie, agrumi, frutta varie e ciambelle di pane azzimo e cotone. La trave simboleggia un abete natalizio, sulla cui cima si trova una croce ricca di leccornie. Sarà questo il premio per chi la sera dell’Epifania, dopo la Santa Messa, si arrampicherà per aggiudicarselo.
Insomma, sono tante e variegate le tradizioni che il nostro Paese sfoggia nel giorno dell’Epifania. Un patrimonio culturale immenso, visitabile comodamente seduti in un vagone dei treni di Trenitalia o sulle poltrone dei Bus di Busitalia.
Per maggiori informazioni sugli orari dei treni per le mete della tua Epifania visita il sito www.trenitalia.com.