Un autovelox sulla Torino-Caselle
La sezione della polizia stradale di Torino dal 20 di febbraio attiverà una nuova postazione di controllo della velocità sul raccordo autostradale Torino-Caselle, al chilometro 2+900 in direzione Torino per indurre i conducenti “a modificare il proprio stile di guida spesso caratterizzato da velocità eccessive che hanno causato incidenti”.
Viene spiegato in una nota della Polstrada, in cui si precisa che “l’individuazione del luogo dove installare la postazione di controllo della velocità è scaturita da una approfondita analisi del fenomeno infortunistico sull’arteria autostradale che collega Torino all’aeroporto di Caselle Torinese, svolta in collaborazione con l’ente proprietario della strada, che ha messo in risalto i punti più sensibili dove intervenire”.
Dall’entrata in funzione della nuova postazione di controllo, il sito della polizia verrà anche aggiornato con la programmazione dei servizi che di volta in volta saranno svolti sul Raccordo Torino – Caselle. Per rendere noto a chi transita dell’esistenza della postazione di controllo, questa, oltre essere segnalata con l’apposito cartello, è pubblicizzata con la prevista segnaletica verticale di preavviso, installata lungo il margine destro della carreggiata dal compartimento Anas di Torino, che gestisce l’arteria autostradale.
Quanto all’eccesso di velocità, la sezione polizia stradale di Torino, nell’ambito di tutta la provincia di competenza, nel periodo 1 gennaio 2022-1 gennaio 2023, ha rilevato e contestato con le tecnologie in uso 4.226 violazioni con eccesso di non oltre i 10 chilometri orari, 2.936 violazioni con eccesso di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h, 236 violazioni con eccesso di oltre 40 km/h ma non oltre 60 km/h (violazione che prevede la sospensione della patente da 1 a 3 mesi), 24 violazioni con eccesso oltre i 60 km/h (violazione che prevede la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno). Illeciti che hanno avuto come conseguenza la decurtazione di 10.464 “punti patente”.
(ANSA).