Comunali, Sgarbi: “Mi candido sindaco ad Arpino”
Contravvenendo alla regola che lui stesso si era dato, e cioè fare il sindaco in comuni il cui nome inizia per “S” (San Severino Marche, Salemi e Sutri, dove è attualmente in carica) Vittorio Sgarbi annuncia che alle prossime amministrative di maggio sta valutando di candidarsi ad Arpino.
Si tratta di un comune di circa 7 mila abitanti in provincia di Frosinone, noto per essere la città dove sono nati Marco Tullio Cicerone e Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, tra i più importanti pittori di epoca barocca alla cui bottega si formarono Guido Reni e Caravaggio.
“Sono stato ad Arpino pochi giorni fa per un incontro elettorale per le regionali – spiega Sgarbi – e ho ricevuto le sollecitazioni di tanti cittadini oltre che delle forze politiche locali e associazioni culturali. Penso di poter dare il mio contributo alla valorizzazione della eredita culturale della città che merita la piu compiuta conoscenza dei suoi primati nella stoia, nella letteratura, nella musica, nell’arte e nella storia dell’arte, da Cicerone al Cavalier d’Arpino, da Angela Sperduti a Domenico e Umberto Mastroianni. La Fondazione Mastroianni, per esempio, è uno spazio per mostre internazionali che potrebbero dialogare con la Biennale di Venezia, la Quadriennale e il Maxxi; un progetto che ponga l’arte al centro del rilancio di Arpino”.