Ambulanza ‘struscia’ auto in seconda fila: operatori 118 aggrediti
A Napoli gli operatori del 118 sono stati nuovamente vittime dell’inciviltà, della violenza e dell’anarchia.
A denunciarlo è l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” che attraverso la propria pagina Facebook scrive: “Martedì intorno a mezzogiorno il mezzo di soccorso di Pietravalle viene allertato a Chiaiano per bimbo di 1 anno ustionato. Come dei fulmini giungono sul posto, caricano il piccolo e corrono alla volta del Santobono, una volta inforcata la strada che conduce al nosocomio pediatrico trovano, come di consuetudine, una serie di auto parcheggiate in doppia fila. Data l’urgenza del caso clinico trasportato a bordo del mezzo l’autista, durante la manovra di approccio al gate del pronto soccorso, struscia 2 veicoli in sosta in seconda fila. Una volta affidato il bimbo alle cure dei sanitari l’equipaggio esce fuori e trova una folla inferocita che pretendeva il risarcimento dei danni arrecati dal mezzo di soccorso, come se non bastasse, a metterci il carico da 90 un parcheggiatore abusivo!”.
“Restiamo davvero sbigottiti di fronte ad episodi del genere. Non soltanto certi incivili, fomentati da un parcheggiatore abusivo, sulla cui figura ci esprimiamo ormai da anni denunciando come certi soggetti debbano andare in galera, parcheggiano in modo barbaro ostacolando un’ambulanza in emergenza, che per di più trasportava un bambino, ma si permettono pure di voler far valere le proprie ragioni con la prepotenza e la violenza. Non ci sono più scusanti, bisogna intervenire contro questo fenomeno dilagante della sosta selvaggia e contro i parcheggiatori abusivi mentre bisogna tutelare, concretamente, gli operatori sanitari. Si è già perso troppo tempo” – si è così espresso il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.