Avvocati, protesta Codacons contro nuovi corsi obbligatori per la professione forense
È entrato in vigore, nell’aprile 2022, il D.M. 17/2018 che ha istituito le Scuole Forensi Obbligatorie; per poter accedere all’esame di stato per l’abilitazione alla Professione Forense, oltre che la pratica svolta presso uno studio professionale, ora è necessario anche seguire (per non meno di 180 ore) alcuni corsi obbligatori, che ovviamente sono a pagamento.
In base al decreto sono previste due tipologie di Scuole Forensi: quelle istituite presso i vari Ordini degli avvocati territoriali e quelle accreditate presso i medesimi Ordini – spiega il Codacons -. La prima tipologia di scuola impone per i corsi un costo a carico degli aspiranti avvocati pari a 250 euro, nel secondo caso le spese da sostenere variano dai 450 ai 700 euro a semestre.
Gli Ordini territoriali hanno posto un tetto massimo di iscritti per ogni corso pari a 120; nel caso in cui un praticante non rientri in questo numero si troverebbe nella situazione di doversi iscrivere ad una scuola accreditata, con un evidente aggravio di spesa.
Il CODACONS ha deciso di intervenire, inviando una diffida al Ministero della Giustizia e Consiglio Nazionale Forense nella quale si chiede di parametrare i costi delle scuole accreditate a quelli degli Ordini degli avvocati territoriali, allo scopo di evitare speculazioni a carico dei neolaureati che vogliono accedere alla professione forense.