Indagini incidenti sul lavoro: intesa Procura – Asl – Inail

In data 27 marzo, è stato siglato dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord un Protocollo investigativo d’intesa con i seguenti Enti: Azienda Sanitaria Locale di Napoli 2 Nord; Azienda Sanitaria Locale di Caserta; INAIL – Direzione Territoriale di Napoli; INAIL – Direzione Territoriale di Caserta.

Il Protocollo è finalizzato alla gestione delle notizie di reato aventi ad oggetto i delitti di cui agli artt. 589 e 590 c.p., commessi con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro.

L’accordo si propone di definire procedure investigative uniformi sul territorio del circondario di Napoli Nord, per gestire tutte le notizie di reato relative ad infortuni dai quali siano derivate lesioni gravi, gravissime o la morte, in occasione di lavoro.

L’adozione del protocollo scaturisce dalla necessità di rendere tendenzialmente omogenee le modalità di conduzione delle indagini, nonché per assicurare, fin dall’avvio delle stesse, l’acquisizione completa degli elementi e delle fonti di prova.

Ciò in funzione del corretto puntuale ed uniforme esercizio dell’azione penale.

La materia oggetto del Protocollo, riferita cioè agli infortuni sul lavoro (e, dunque, alla sicurezza sui luoghi di lavoro) costituisce particolare importanza per l’impatto sociale, oltre ad interessare un numero considerevole di casi, specie nel territorio compreso nella giurisdizione di questa Procura.

La Procura della Repubblica di Napoli Nord profonde un elevato impegno, grazie all’intensa collaborazione fornita dagli Enti sopra citati e dalle Forze dell’Ordine presenti sul territorio, nell’affrontare tali tipologie di eventi, anche nell’ottica di un’azione preventiva, oltreché di contrasto.

È apparso opportuno adottare mirate linee guida interne alla Procura, che consentano, per un verso, di rendere omogenee le attività di tutti i Magistrati (in particolare quelli appartenenti alla specifica sezione indagini che si occupano di tali tipologie di reato) e, per altro verso, di rendere più celere e, nel contempo, più

incisivo il lavoro di ciascuno.

Una delle finalità del coordinamento nelle attività di indagine è quella di pervenire alla puntuale e ascrivere la responsabilità del fatto, tempestiva identificazione del soggetto cui sia pur astrattamente affinché si possano effettuare tutte le conseguenti attività finalizzate a perseguire il fatto-reato.

Nel protocollo investigativo, è stato previsto che l’indagine sugli infortuni venga condotta dall’ASL Napoli 2 Nord o Caserta (a seconda della competenza) in tutti i casi in cui sia ipotizzabile un reato procedibile d’ufficio, commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni di lavoro.

Sono previste, altresì, tutta una serie di attività da parte degli Enti che intervengono sul luogo dell’evento, che potranno essere svolte durante le ispezioni sul luogo di lavoro, necessarie per ricostruire e cristallizzare la dinamica degli eventi, al fine di poter fornire alla Magistratura tutte le necessarie informazioni utili per potenziare l’attività di contrasto a tali fenomeni.

Quest’Ufficio pertanto, potendosi avvalersi di notizie di reato già corredate da compiuti elementi conoscitivi, potrà in maniera più efficace perseguire tali reati.

L’azione sinergica tra gli Uffici firmatari dell’intesa, pertanto, costituirà ulteriore impulso all’analisi in un contesto caratterizzato da crescente emergenza, consentendo, attraverso la condivisione delle informazioni tra i predetti Enti e l’adozione di un modus operandi analitico e preordinato, di contrastare efficacemente i reati commessi con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro.

Redazione

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