Royal Presence’, la mostra dell’artista Marina Zanello
“Royal Presence” la mostra dell’artista Marina Zanello inaugurata il 4 marzo, al Museo Campano di Capua. Arte, poesia e moda, un intreccio alla scoperta di miti e leggende racchiuse nei lavori e nei colori dell’artista friulana.
Tele dalle mille sfumature che richiamano storie celtiche e paesaggi lagunari della terra di origine della pittrice.
Una expo all’interno delle sale ricche di storia del museo capuano, un gemellaggio tra culture lontane ma che hanno avuto come file rouge gli abiti portati in passerella dalle allieve del settore Moda dell’istituto ISISS Righi Nervi Solimena di Santa Maria Capua Vetere.
Una sfilata che ha avuto come sottofondo la poesia: quella di Emily Dikinson, di Shekeasper, di Isabella Leardini e Saffo con i sui passionali versi:
“Vieni
inseguimi tra i cunicoli della mia mente
tastando al buio gli spigoli acuti delle mie paure.
Trovami nell’angolo più nero.
Osservami.
Raccoglimi dolcemente scrollando la polvere dai miei vestiti.
Io ti seguirò.
Ovunque”.
Le allieve dell’indirizzo moda si dono esibite anche in una performance di moulage su modella, realizzando un abito da sera e una sua variante in pochi minuti di lavoro, sotto gli occhi degli ospiti e dei visitatori che stamattina riempivano il museo. Gli abiti sono stati realizzati dalle studentesse della III e IV Moda nei laboratori del Righi, sotto la supervisione delle docenti Venere Cangiano, Pina Lanfredi e Mafalda Russo.
La mostra è stata curata dall’art promoter Giampaolo Coronas, i testi in catalogo sono di Maria Pia Cirillo, Silvia Giovanardi. Gli intervalli sono stati riempiti dalla musica e dai passi di valzer di due ospiti d’onore in abiti ottocenteschi, Rossella Di Bernardo, docente del Righi e Lucio Martino della Società di Danza Caserta.