Aversa. Reddito Cittadinanza, M5S: “Bene attivazione PUC”
“Dopo 4 anni dalla loro istituzione, apprendiamo che anche ad Aversa sono stati finalmente attivati i PUC, i Progetti di Utilità Collettiva. Nel caso di specie la normativa vigente, l’art.4 del D.L. n. 4/2019, che reca la firma dell’allora Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo del MoVimento 5 Stelle, con riferimento ai PUC prevede proprio che i beneficiari del Reddito di Cittadinanza si mettano a disposizione della propria comunità attraverso progetti utili alla collettività stilati dai Comuni”. A dirlo, tramite nota stampa, il gruppo cittadino del M5S.
Si tratta di uno dei punti qualificanti dell’epocale riforma del sistema di welfare che il MoVimento 5 Stelle ha realizzato una volta arrivati al Governo del Paese; una riforma con cui per la prima volta dopo anni lo Stato italiano ha teso la mano a milioni di cittadini in difficoltà stringendo con loro un nuovo patto sociale.
“Questo è avvenuto grazie alla tenacia e alla testardaggine della nostra forza politica, che mai si è arresa, e ha combattuto questa battaglia dentro e fuori dal Parlamento – dicono i pentastellati -. La tardiva istituzione dei PUC da parte dell’amministrazione comunale, se per un verso conferma l’utilità e l’efficacia della misura istituita dal Governo Conte, dall’altra evidenza il pessimo lavoro che il Governo Meloni sta portando avanti. Infatti, lo smantellamento ideologico del RDC, in favore di uno scadente surrogato denominato MIA (Misura di Inclusione Attiva), è una scelta che non riuscirà a garantire il necessario sostegno a chi non è occupabile, né tantomeno l’inserimento nel mondo del lavoro di quei percettori ‘definiti’ occupabili”.
“La MIA, a confronto con il RdC. può riassumersi così: meno sostegno economico, per meno tempo, per meno soggetti in difficoltà e senza un piano di reinserimento sociale e lavorativo. Il Governo Meloni ha archiviato la lotta alla povertà, portata avanti dal M5S, sostituendola con una vergognosa lotta ai poveri. Auspichiamo che l’attuale amministrazione sappia organizzare nel modo più virtuoso possibile la gestione dei PUC dando vita a Progetti che possano perseguire il bene dei cittadini e dei percettori di reddito”.