Castel Volturno. Nata in Nigeria, gli negano la Postepay Evolution
Si è sentita “offesa e discriminata” perché a causa del suo luogo di nascita, la Nigeria, non ha potuto avere dalle Poste Italiane una carta Postepay Evolution, perché “sul profilo di tutti i nigeriani c’é una segnalazione di rischio riciclaggio per cui non vengono più rilasciate nuove carte a cittadini di quella nazionalità”.
A denunciare l’episodio è Florence Omorogieva Serraino, cittadina italiana e moglie di Sergio Serraino, responsabile di Emergency a Castel Volturno, comune “di frontiera” dove si stimano vivano circa 15mila migranti non regolari, ormai le terze o quarte generazioni dei primi migranti arrivati a inizio anni ’90.
Persone integrate, migliaia delle quali nate in Italia, ma ancora spesso senza diritti, come il caso dei ragazzi della Tam Tam Basket – la squadra composta da figli di immigrati nati in Italia, esclusa dai campionati e poi riammessa con un norma ad hoc – o come è accaduto a Florence Serraino, che pur avendo cittadinanza italiana paga la sua origine, e lo spiega in un post su facebook. “Neanche Osimhen – scrive – potrebbe fare la postepay, perchè è il sistema centrale che blocca la registrazione”.
“Ieri – racconta Florence – ho deciso di chiedere la Postepay Evolution al posto della mia vecchia postepay, che uso da più di dieci anni. Do la mia vecchia carta all’impiegato, mi chiede un documento di identità, gli do la mia carta di identità e lui mi dice che i soldi verranno caricati sulla nuova carta. L’impiegato si alza, ma dopo poco torna con dei contanti e mi dice che non ha potuto completare l’operazione, quindi mi restituisce i soldi che erano nella carta vecchia che lui aveva già bloccato, e mi dice che per la nuova carta devo tornare tra tre settimane. Avevo dei dubbi ma mi sono inizialmente fidata e sono andata via. Strada facendo mi sono accorta che non mi aveva dato nessun documento che testimonia di aver fatto la richiesta di una nuova carta. Ritorno per chiedere delucidazioni. L’impiegato allora mi spiega, insieme ad un suo collega, che nel mio profilo, ed in quello di tutti i nigeriani (e non solo) c’é una segnalazione di rischio riciclaggio, quindi non rilasciano nuove carte a cittadini di quella nazionalità”.
(ANSA)