Un quadro raffigurante Dalla Chiesa donato ai Carabinieri di Parete
Pochi giorni fa, nell’emblematico giorno del sabato santo, il maestro Mario Orabona, pittore e artista sopraffino, ha donato un suo quadro al maresciallo dei carabinieri Vincenzo Boerio, in forza alla caserma dei Carabinieri di Parete, paese che ha dato i natali allo stesso Orabona.
La storia parte da lontano: difatti l’opera, realizzata con la tecnica a olio, raffigura il generale Carlo Alberto dalla Chiesa, morto a Palermo in un agguato di mafia il 3 settembre 1982.
Dalla Chiesa, che ha speso la sua vita per combattere sia le mafie che le Brigate Rosse, è una figura di cui chiunque indossi una divisa conosce l’importanza.
Per la profonda stima e amicizia che lega Mario Orabona e il maresciallo Vincenzo Boerio, il quadro è stato donato a quest’ultimo giusto un giorno prima di Pasqua, che per Parete significa l’inizio di una grande festa, che dura una settimana.
Mario Orabona è un astista che non ha bisogno di presentazioni: premiato in Italia e all’estero (fra gli altri da Nicoletta Orsomando e Maria Giovanna Elmi), anche con il prestigioso titolo di Maestro d’Arte Europeo, ha esposto numerose opere nel corso della lunga carriera (si è diplomato infatti come Maestro d’Arte nel 1964).
Ha appena compiuto 82 anni, e di lui si ricordano la riproduzione del quadro della Madonna Santissima della Rotonda, protettrice di Parete, o anche le quattro opere contenute nel Dizionario Biografico dei Meridionali, inserite già nel 1971 dietro segnalazione del critico d’arte Salvatore di Bartolomeo.
Due dei temi principali della sua smisurata produzione sono le strade e i paesaggi di Parete, il suo paese, e quello religioso. Non a caso diversi lavori sono stati donati con generosità nel corso del tempo a realtà cristiane ben radicate nel territorio.
Il quadro che raffigura il generale Dalla Chiesa non poteva quindi trovare posto migliore che fra le mani del maresciallo della caserma locale. Un dono prezioso per tutta l’Arma dei carabinieri.