San Cipriano. L’IC “Mattia De Mare” celebra la Giornata della Terra
“ EarthDAY ”, il titolo della grande manifestazione culturale svoltasi presso l’I.C. “ Mattia De Mare ” di San Cipriano d’Aversa. Un evento, a cui hanno partecipato anche, come ospiti d’onore, il sindaco Vincenzo Caterino, l’on. Giovanni Zannini e l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Politiche sociali e giovanili, Lucia Fortino, che ha preso spunto dal giorno della Festa della Terra per allargare il campo d’azione sulla tematica dell’inclusione, della multiculturalità e della diversità, della fratellanza fra popolazioni diverse e della legalità nelle sue varie sfaccettature.
Canti, balli, recitazione in stili e lingue diverse, sfilate in abiti tradizionali stranieri, esibizioni musicali con strumenti vari sono solo una parte di una manifestazione durata un pomeriggio intero, ma che è stato allestito e preparato dopo mesi di impegno di docenti e alunni, con il sostegno del personale Ata e sotto la guida e la direzione della Dirigente Antonella Cerrito.
“Questa è la scuola che sogno da sempre – ha commentato Cerrito – Voglio una scuola viva, voglio sorrisi e allegria, voglio la felicità dei genitori e di tutti coloro che lavorano per il successo della nostra scuola. Voglio ringraziare tutti per la collaborazione e per il supporto. Il successo di questa nostra manifestazione è il risultato di una compatta sinergia di forze e di intenti. Tutto si è svolto in piena armonia e nel miglior modo possibile, sono davvero molto soddisfatta”.
L’uomo e l’ambiente, invece, è una tematica presentata attraverso una mostra pittorica preparata dai bambini della scuola primaria e con una caratteristica drammatizzazione eseguita dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado che hanno anche preparato un murales a tema, disegnato sulle mura del giardino della scuola quasi a voler lasciare un messaggio di protesta contro chi distrugge la natura.
I popoli e le tradizioni, invece, sono stati minuziosamente descritti anche attraverso l’esposizione di prodotti culinari e oggetti tipici dei paesi di origine dei numerosi stranieri, ormai appartenenti alla comunità scolastica sanciprianese. Tante sono state le tematiche alla base dell’evento e ognuno accuratamente rappresentate.