Sfondano porta per lo sfratto: era la casa del questore

Durante uno sfratto amministrativo, sfondano per errore la porta di casa del questore.

I fatti sono accaduti ad Ostia (Roma).

Come riporta l’edizione romana de ‘la Repubblica’, tutto parte dalla segnalazione di una studentessa che aveva ereditato la casa dalla nonna e iniziato una causa contro l’inquilino dell’appartamento che occupava l’abitazione senza pagare l’affitto. Così aveva ottenuto uno sfratto esecutivo.

Nei giorni scorsi, si è presentata a Ostia insieme all’ufficiale giudiziario, a un fabbro, e, nel caso ci fossero stati problemi, come da prassi, anche alle forze dell’ordine, con un servizio quel giorno assegnato ai carabinieri, e a un’ambulanza del 118, per eseguirlo.

L’ufficiale giudiziario sarebbe andato dritto verso un indirizzo e, non ricevendo risposta, ha dato ordine al fabbro di procedere.

Solo una volta dentro, la ragazza si è resa conto di non trovarsi a casa della nonna. Pare che ricordasse l’interno dell’abitazione ma non l’esterno.