Sicurezza ad Aversa, LeS Polizia incontra il sindaco Golia
In mattinata il Segretario Generale Provinciale Antonio Porto ha incontrato il Sindaco di Aversa (CE) Dott. Alfonso Golia, l’incontro fortemente voluto da quest’ultimo ha avuto come elemento di discussione primario il gravissimo problema della “Sicurezza” che sta attanagliando nell’ultimo periodo la città di Aversa e comuni limitrofi con una crescita esponenziale che sembra non avere termine.
Il primo cittadino ha richiesto l’incontro con la O.S. Libertà e Sicurezza (LES) Polizia di Caserta in quanto a conoscenza dell’attività posta in essere dalla Segreteria Provinciale proprio al riguardo della Sicurezza dovuta alla forte carenza di organico degli uffici di Polizia in provincia, rinforzi i quali sembrano non essere una priorità, vista anche la nuova pianta organica, che prevede riduzioni di personale sia alla Questura di Caserta che nei Commissariati di P.S. distaccati.
Preoccupa ad entrambe le parti la mancata attenzione dei vertici Governativi e Ministeriali sugli organici della Polizia di Stato in provincia di Caserta soprattutto dopo i numerosi eventi criminosi, anche eclatanti, verificatosi nella nostra provincia, ci preme ricordare le rapine da film agli istituti bancari e postali, alle attività commerciali, gli assalti alle abitazioni private ma in particolar modo i ferimenti, anche gravi se non mortali, di giovani adolescenti che frequentano i luoghi della c.d. “Movida Aversana” nei fine settimana.
“A nulla – fanno sapere dal sindacato – sono serviti le denunce presentate anche a livello mediatico dal LES Polizia Caserta e relativi appelli alle istituzioni e alle parti sociali di categoria, di cui preoccupa l’assordante silenzio. I poliziotti Casertani non possono essere considerati di serie “B” non meritano questo trattamento che li lascia abbandonati a se stessi che oltre ad esporli a rischi per l’incolumità fisica, subiscono frequentemente pressioni “interne” con a volte richieste di raggiungimento di obiettivi che rasentano l’assurdo, con il risultato di un carico di stress correlato da lavoro insopportabile. A nostro parere questo assurdo silenzio non è accettabile ne condivisibile, perché i poliziotti sono essere umani e non “tessere” per fare numero e per il mantenimento dei privilegi di certe associazioni di categoria”.
“Per tali motivi con il Sindaco Golia si è giunti ad un’importante decisione che dia il giusto valore sia ai poliziotti Casertani sia ai cittadini che meritano una città vivibile, anche e soprattutto, sotto il profilo della sicurezza. Nei prossimi incontri che avverranno a breve sarà definita una comune strategia per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato, la sicurezza che può essere garantita esclusivamente con l’aumento degli organici degli Uffici di Polizia presenti sull’intero territorio casertano, obiettivo che si auspica venga raggiunto già dai prossimi movimenti del personale previsti per il mese di giugno p.v.”.