Teverola. C’è assemblea sindacale: ditta rifiuti ‘precetta’ i lavoratori
“Presunta condotta antisindacale attuata dalla società ‘La Gardenia’ per scoraggiare i lavoratori a partecipare all’assemblea sindacale che si terra’ domani 27 aprile”. Lo denuncia, tramite nota stampa, la sigla sindacale UIL Trasporti.
“Il titolo II dello Statuto del Lavoratore all’articolo 20 recita testualmente «I lavoratori hanno diritto di riunirsi, nell’unità produttiva in cui prestano la loro opera…». Sembrerebbe che per i lavoratori del cantiere di igiene urbana del Comune di Teverola siano tornati gli spettri del passato. All’indomani dell’annuncio di un’assemblea sindacale, per rivendicare migliori condizioni di lavoro, l’azienda provvede a far recapitare ai lavoratori un ordine di servizio nel quale impiega tutti i lavoratori nei servizi operativi trascurando mansioni e funzioni”.
“Da una prima lettura sembrerebbe che la fretta e la rabbia di qualche referente della Società, appresa la notizia che i lavoratori non avrebbero più tollerato inosservanze alla normativa vigente sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, abbia indotto a concepire un documento che appare, piuttosto che un ordine di servizio, un vero e proprio atto ritorsivo. I lavoratori del cantiere di igiene urbana del Comune di Teverola non trovano pace in quanto ultimamente, in appena 20 giorni, hanno visto cambiare la destinazione del luogo di lavoro per ben 3 volte, per queste ragioni, si terrà una prima assemblea sindacale domani 27 aprile. La circostanza ci obbliga a rievocare a tutti noi fatti accaduti in passato, quando si scelse il 1° maggio per indicare la giornata dei lavoratori, perché a metà del 1800 i lavoratori non avevano diritti, lavoravano anche 16 ore al giorno, in pessime condizioni, e spesso morivano sul luogo di lavoro e nel 1886, una manifestazione operaia a Chicago era stata repressa nel sangue. Ciò nonostante, auspichiamo in un dietrofront della Società, affinché riveda e corregga le posizioni assunte di recente, privilegiando il dialogo ed il confronto, elementi necessari per giungere a soluzioni condivise, volte esclusivamente a migliorare le condizioni di salute e sicurezza in cui operano i lavoratori”.