Da Trentola al Napoletano: l’odissea dell’insegnante fra le strade devastate
Sono tempi duri per chi deve spostarsi in auto per lavoro e deve attraversare la provincia napoletana dovendo far i conti con buche, dissesti, allagamenti e traffico congestionato.
“Insegno a Scampia e tutte le mattine, percorro la strada che da Trentola Ducenta (Caserta) mi porta a lavoro, le vie possibili, come lei saprà sono due, una è l’asse Mediano, che francamente evito finché posso, oppure, si può procedere per la cosiddetta strada esterna, quella che attraversa più o meno i diversi comuni che collegano l’agro aversano con Napoli e la sua periferia dell’area Nord – è la denuncia di un’automobilista che si è rivolta al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli -. Ormai stanca dei disagi, di rimetterci in spese di bucature, sostituzione gomme, assetto auto compromesso e soprattutto problemi di viabilità e sicurezza, intendo denunciare questa condizione sempre più incresciosa e lo faccio inviandole un filmato e alcune foto scattate a riprova della umiliante e vergognosa situazione che noi cittadini perbene subiamo pur pagando tasse e contributi regolarmente.
“Nel percorrere questa strada, mi sento esposta a non pochi rischi, e per il dissesto stesso e per le condizioni che si creano nella circolazione stradale, ove un automobilista, è costretto a fare slalom incredibili per evitare non buche ma voragini ma nel contempo, deve fare attenzione a non scontrarsi con lo sventurato collega, che provenendo dal senso opposto, è costretto alle stesse peripezie. Lo sfogo arriva dopo un anno di lavoro e non pochi danni e disagi all’auto, alla regolarità negli orari e non ultimo allo stress causato alla persona, veramente da paese senza civiltà”.