Si introduce in un negozio per rubare il registratore di cassa
I Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente hanno tratto in arresto un cittadino italiano di 21 anni, colto nella flagranza di furto aggravato.
In particolare la pattuglia dei Carabinieri, verso le ore 01:30 circa di questa notte, mentre è transitata in questa via Mazzini, altezza incrocio con Via Carlo Goldoni, ha notato la porta d’ingresso in vetro di un esercizio pubblico lì presente danneggiata nella parte inferiore.
L’equipaggio, avvicinandosi al negozio, si è accorto di un’ombra nascosta nell’oscurità, che ha iniziato a correre in direzione Borgo del Gallo, con qualcosa fra le mani, che dopo poco è stato bloccato nei pressi di un vicolo di Strada Garibaldi, disperdendo nella fuga quanto aveva con sè. Il soggetto presentava una lesione da taglio su una mano ed è stato identificato in un italiano residente a Parma, gravato da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio.
Il sopralluogo svolto nell’esercizio commerciale ha permesso di individuare l’oggetto contundente utilizzato per creare il varco nella vetrina ed esaltare numerose macchie ematiche, sia sulla vetrina che sulla maniglia d’accesso, riconducibili alla ferita che si era procurato il responsabile nell’infrangere la porta d’ingresso, oltre a riscontrare che il locale era stato messo completamente a soqquadro e che mancava il registratore di cassa.
I Carabinieri, ripercorrendo a ritroso il percorso di fuga della persona fermata, hanno poi rinvenuto il registratore di cassa, perfettamente compatibile con quanto il soggetto teneva nelle mani prima di scappare.
I gravi indizi di colpevolezza nei confronti del 21enne, che ha sempre negato le proprie responsabilità agli operanti, sono stati definitivamente consolidati oltre che dalla evidenza dei fatti, anche dalla visione delle immagini immortalate dal sistema di videosorveglianza presenti all’interno al negozio.
Attesa la palese flagranza del reato di furto aggravato, lo stesso è arrestato e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Parma, in attesa del giudizio di convalida.
