Real Aversa retrocesso: “chiediamo l’intervento della Procura”
Allo stadio comunale Selvaggio di Ragusa, il Real Aversa della nuova proprietà del Principe Emanuele di Savoia non riesce a difendere la serie D retrocedendo in Eccellenza.
Una partita a senso unico per il Ragusa che si impone con un netto 6-0.
Una gara condizionata però da problemi di salute dove alcuni giocatori del Real Aversa sono scesi in campo e ‘costretti’ a giocare lo spareggio nonostante fossero stati colpiti da un virus intestinale, come denunciato dall’allenatore Rosario Campana:
“Da tre mesi sono l’allenatore dell’Aversa. Ringrazierò sempre chi mi ha dato questa grande opportunità. Chi mi conosce sa che non cerco mai alibi (anche se c’è ne sarebbero da raccontare) commentare una partita come questa contro il Ragusa è veramente difficile dato che non siamo proprio scesi in campo e per questo chiedo scusa alla città di Aversa e tutti i suoi tifosi. Alla nuova società guidata dal Principe Emanuele che non ci ha fatto mancare mai nulla mettendo a disposizione grande professionalità e soprattutto risorse umane ed economiche. Ma è giusto fare sapere a tutti che nella giornata di ieri purtroppo in ritiro c’è stato un virus intestinale che ha colpito diversi calciatori con febbre, vomito e diarrea per tutta la notte. La mattina successiva il Direttore Paolo Filosa si è prodigato per mettere a conoscenza chi di dovere del problema sopraggiunto ma gli veniva risposto che il nuovo protocollo comporta che si debba scendere in campo a prescindere da ogni situazione del genere. Associando l’accaduto a calciatori che non potevano neanche scendere in campo per infortunio, che si sono allenati da tre giorni in forma ridotta (Gassama, Boemio, Strianese Mario e Strianese Domenico e Russo Domenico che la prossima settimana si opera ai legamenti) nonostante tutto, i ragazzi come giusto che sia, sono scesi in campo per cercare di onorare la maglia. E’ andata male. Molto male, e questo rattrista tutti noi e mentre vi scrivo, i ragazzi colpiti da virus intestinali sono tutti con febbre e vi assicuro che stanno malissimo. Però una cosa è certa: questi regazzi meritano di camminare con la testa alta, anzi altissima”.
Intanto la holding proprietaria del Real Aversa, la Casa Reale Holding guidata dal principe Emanuele Filiberto di Savoia ha già annunciato una denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa per comportamento antisportivo.
Il presidente del consiglio comunale Roberto Romano ha espresso vicinanza e solidarietà alla squadra per quanto accaduto.
