Una casa diroccata nel Casertano per nascondere e spacciare droga
La notte scorsa, in uno dei vicoletti del centro di Bellona, i carabinieri della Stazione di Vitulazio (CE), nel corso di un servizio perlustrativo finalizzato a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato delle persone che si allontanavano, con fare sospetto, da una delle stradine senza uscita, dove risultano presenti solo case disabitate e diroccate.
Insospettiti hanno effettuato un rapido sopralluogo trovandosi di fronte al cancelletto d’ingresso di uno dei ruderi, chiuso con un lucchetto nuovo.
Attesa l’inagibilità della struttura disabitata, peraltro coperta da folta vegetazione, i militari dell’Arma hanno sorvegliato la zona per alcuni minuti, fino a quando hanno visto sopraggiungere due ragazzi, uno dei quali si è avvicinato al cancello e con le chiavi in suo possesso lo ha aperto. Subito fermati e identificati sono stati perquisiti, così come i locali dello stabile, dove sono stati rinvenuti, occultati in un mobile in legno, 28 panetti di hashish, 82 involucri contenenti cocaina, due coltelli ed un taglierino.
Successivamente i carabinieri hanno esteso la perquisizione anche alle abitazioni dei fermati trovando, in una delle due, un terzo complice che, alla vista dei militari ha lanciato dalla finestra un marsupio contenete euro 333,50 in contanti e 4 stecche di hashish.
Lo stupefacente recuperato, per un totale di circa 3 Kg, oltre a 4 smartphone e vario materiale per il confezionamento delle dosi, è stato sottoposto a sequestro.
I tre ragazzi, rispettivamente di 18, 21 e 22 anni sono stati arrestati e dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.