Vittorio Sgarbi eletto sindaco di Arpino
Vittorio Sgarbi è stato eletto sindaco di Arpino, in provincia di Frosinone. Sostenuto dall’amministrazione uscente, si è presentato con la lista civica Rinascimento per Arpino – Sgarbi Sindaco.
“La vittoria ad Arpino è la conferma delle capitali della cultura che vivono nel ricordo presente dei grandi scrittori e artisti poeti – dice Sgarbi -. Intorno a Cicerone, nato ad Arpino, la città ha creato il Certamen che coinvolge concretamente centinaia di studenti e studiosi nella traduzione dei classici del grande scrittore latino. È una vera espressione di cultura condivisa della lingua che ha generato le principali lingue moderne. Nessun dubbio che nessuna città abbia una reale e costante identità di capitale europea della cultura più di ogni altra città italiana e nel nome dello studio e della conoscenza”.
Il primato di Vittorio Sgarbi: nel corso degli anni sindaco in 4 Comuni
Con l’elezione a primo cittadino di Arpino, in provincia di Frosinone, lo storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi è probabilmente il solo uomo politico italiano ad aver fatto il sindaco in 4 comuni.
La prima volta l’attuale Sottosegretario di Stato alla Cultura è stato eletto a San Severino Marche nel 1992 ed è rimasto in carica fino al 1994.
Nel 2008 viene eletto sindaco di Salemi, la prima Capitale d’Italia, e rimane in carica fino al febbraio del 2012.
Nel 2018 viene eletto sindaco a Sutri (Viterbo) e rimane in carica fino al completamento del mandato.
Alle amministrative del 14 e 15 maggio vince, con ampio margine, la corsa a primo cittadino di Arpino, nel Lazio.
«I Comuni come istituzione territoriale – commenta Sgarbi – interpretano al meglio l’identità del nostro Paese. Sono anche un punto di vista privilegiato per comprendere le esigenze dei cittadini, i loro bisogni, le loro aspettative. Ma sono soprattutto i custodi del nostro immenso patrimonio culturale».