Esame avvocato, AIGA: “bene approvazione emendamento su abilitazione”
“AIGA accoglie positivamente l’emendamento oggi approvato sull’esame di abilitazione alla professione forense. Infatti, dopo le innumerevoli critiche mosse alla circolare interna del Ministero della Giustizia diretta alle Corti di Appello, si è aperto un dibattito con il Ministero su possibili soluzioni correttive”. Lo dice in una nota Francesco Paolo Perchinunno presidente dei Giovani Avvocati.
“Il governo e le forze politiche si sono mostrate disponibili all’ascolto delle diverse ipotesi suggerite -prosegue il leader di AIGA- ritenendo necessario per la prossima sessione d’esame, una modalità transitoria che tenesse conto dell’attuale preparazione dei praticanti avvocati.
Il risultato raggiunto, grazie anche al supporto di CNF e OCF, ossia l’atto giudiziario come prova scritta, è motivo di soddisfazione per AIGA. Mentre la prova orale suddivisa in tre fasi rappresenta un test che non vuole eliminare il buon esito della modalità d’esame sperimentata con il doppio orale”.
La sessione 2023 “sarà un banco di prova per stabilire poi in modo definitivo il futuro esame di abilitazione che vada di pari passo ad una modifica organica dell’accesso alla professione. Sul punto, AIGA – conclude Perchinunno -chiede di avviare un tavolo di confronto da settembre, così da valutare insieme al Ministero e al CNF i passi da compiere per una rivisitazione della professione, partendo dall’aggiornamento del percorso di laurea in giurisprudenza”.