Studentessa non va a scuola: diagnostica la ‘febbre da bulli’
Non riesce ad andare a scuola da due anni perchè ogni mattina si sveglia con la febbre altissima, che raggiunge anche i 40 gradi: per una neuropsichiatra di Padova una 13enne del Veneziano soffre di fobia scolastica.
Una patologia che può essere considerata una variante dell’ansia sociale che colpisce a scuola i ragazzini.
Una paura, come riporta il Gazzettino, che nel caso dell’adolescente sarebbe stata generata da episodi di bullismo.
Tutto risalirebbe ad almeno un paio di anni fa quando la giovane è stata oggetto ripetutamente di scherzi e molestie per il suo fisico sbocciato precocemente. Pur cambiando scuola, città e amici, la situazione non sarebbe mutata. Ogni mattina, nelle giornate di scuola, la 13enne si sveglia con una febbre da cavallo che passa nei fine settimana e si ripresenta al lunedì con la ripresa delle lezioni. La diagnosi è stata presentata all’Azienda sanitaria di riferimento.
“Mia figlia ha una patologia certificata – spiega la madre – e dovrebbe avere diritto ad un educatore che la accompagni a scuola e la segua durante le lezioni e un insegnante di sostegno”. Da parte sua l’Asl dice di aver pianificato per la studentessa un percorso di cura, al quale la famiglia finora non ha aderito.
(ANSA)