Aversa. ‘Una medaglia per la Stranormanna’: premiati gli studenti della Vanvitelli
Si è tenuta quest’oggi, presso il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, la premiazione degli studenti vincitori del concorso “Una medaglia per la Stranormanna”.
Con viva emozione il patron della gara podistica Peppe Andreozzi, si è complimentato con i giovani partecipanti per l’impegno profuso, la creatività dimostrata e per l’attenzione al tema dell’inclusione.
Il progetto, come evidenziato anche da Ornella Zerlenga, Direttore del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, e Danila Jacazzi, Referente per la Terza Missione del medesimo Dipartimento, “ha rappresentato un momento di crescita per gli studenti sia umanamente che professionalmente, poiché i ragazzi partecipando al concorso hanno imparato a leggere e a rispondere ad un bando, predisponendosi così al mondo del lavoro.”
Presenti l’assessore alla cultura della città normanna Anna Sgueglia e l’assessore all’ambiente Elena Caterino, in rappresentanza del sindaco Alfonso Golia, trattenuto da problemi di famiglia, le quali hanno sottolineato “il valore sociale, sportivo e culturale dell’iniziativa, fondamentale per la valorizzazione della città di Aversa e di tutto l’Aversano.”
Il concorso “Una medaglia per la Stranormanna” è stato affrontato dagli studenti nell’ambito del corso di Graphic relation e, per tale motivo, i progetti con relativi disegni tecnici, relazioni e simulazioni sono stati sottoposti alla commissione anche ai fini dell’esame universitario.
Tra le 10 prove consegnate dai gruppi, si sono aggiudicati il primo posto: Claudia Di Falco; Mena Ferrarello; Valeria D’Alterio; Federica Gallina. Secondi in classifica: Federica Cinque, Alessia D’Alessandro, Giuseppina Della Porta, Vittoria Ieni. Al terzo posto: Antonio Tudisco, MariaPia Napoli, Simona Riccio.
I vincitori hanno ricevuto un premio in denaro e simpatiche tazze da latte, sulla quali sono raffigurate le medaglie da loro ideate.
Il progetto, di non facile esecuzione, doveva essere costituito da 4 pezzi in sé compiuti, con riferimento alla disabilità, all’aggregazione e al patrimonio monumentale e culturale del territorio di riferimento. I quattro pezzi dovevano comporre inoltre, un’unica medaglia dall’impatto avvincente.
I progetti inoltre, verranno inseriti in un libretto, che sarà regalato ai podisti durante la prossima edizione della Stranormanna, insieme ad altri gadget e alla medaglia vincitrice.