Influencer e legge, in arrivo nuove norme per la regolazione della figura professionale
Il nuovo ruolo assunto dagli influencer nel grande universo del marketing legato al gambling non è di certo passato inosservato alle istituzioni.
Per questo sono arrivo importanti novità dal punto di vista normativo e legislativo che serviranno a regolare questa figura.
Il Consiglio dell’AGCOM, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha infatti deciso lo scorso 13 luglio di indire una consultazione pubblica sulle misure per garantire il rispetto di quanto previsto nel Testo Unico sui servizi di media audiovisivi.
“Si tratta di un passaggio importante per il settore del gioco pubblico e legale italiano – spiegano dalla redazione di CasinoSicuro.it portale dedicato all’informazione sulla filiera pubblica italiana – anche perché in Francia delle norme di questo tipo sono già in vigore e vietano agli influencer di promuovere scommesse e gioco d’azzardo”.
Al via quindi una consultazione pubblica per acquisire le osservazioni di tutti i soggetti interessati, chiamati a studiare e a regolare l’attività di queste nuove figure, protagoniste di una crescente rilevanza e diffusione. “Guardando aldilà del mercato del gambling, oggi in Italia operano circa 350 mila influencer, diffusi soprattutto nell’ambito della moda, del beauty, del food, del turismo – sottolineano gli esperti di Casino Sicuro – nell’ambito del gioco pubblico sono diffusi soprattutto i vlogger, gli streamer e i creator”.
Proviamo a fare chiarezza: con il termine vlogger si identificano i videoblogger, mentre gli streamer e i creator sono soprattutto coloro che recensiscono, offrono informazioni, scambiano opinioni in video streaming, sui principali social network come Twitch, TikTok o Instagram.
La creazione e la diffusione di questi contenuti e l’impatto di queste figure sugli utenti, sui consumatori e sulla società non è assolutamente da sottovalutare, spiega la nota dell’AGCOM pubblicata su Jamma, che sottolinea anche come l’avvio di questa consultazione ha come obiettivo quello di individuare un quadro chiaro e trasparente di disposizioni applicabili, senza prevedere oneri burocratici non necessari.
“Fondamentale sarà lavorare ancora nell’ottica di semplificazione e di trasparenza che garantisce lo sviluppo del settore gambling – concludono dalla redazione di Casino Sicuro – senza appesantire la macchina legislativa di nuove regole proibizioniste o astringenti”.
60 giorni di tempo a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento, per raccogliere idee, impressioni, casi e obiettivi. Un momento importante per favorire la consapevolezza nei confronti degli stakeholder e del pubblico. E per far restare la macchina legislativa del gambling al passo con i tempi.
