Napoli. Sanità, Ronghi: “costituire Azienda Unica Emergenza”
“Costituire l’“Azienda Unica dell’Emergenza” unificando Cardarelli, Ospedale del Mare e Ospedale San Paolo, per un totale di 1518 posti letto, per affrontare con visione politica e sistema strategico la crisi dell’emergenza-urgenza a Napoli e, quindi, anche in Campania”.
E’ quanto ha proposto il Presidente di “Sud Protagonista”, Salvatore Ronghi, che, stamani, ha tenuto, insieme con il Segretario regionale e il Segretario cittadino del Movimento, Raffaele De Cicco e Rosario Pagano, ed i Capigruppo regionali Severino Nappi (Lega) e Francesco Cascone (Forza Italia), una conferenza stampa, nella sede del Consiglio Regionale della Campania.
“L’Atto Aziendale del Cardarelli, di recente approvato dalla Giunta, ha perso l’occasione di affrontare il grande nodo dell’emergenza-urgenza ripiegando sulla ‘ordinarietà’ in una situazione che non ha nulla di ordinario”-ha sottolineato il Presidente di “Sud Protagonista Salvatore Ronghi – che ha aggiunto: “la costituzione dell’ “Azienda Unica dell’Emergenza” , mettendo a sistema gli 850 posti letto del Cardarelli, i 500 posti letto dell’Ospedale del Mare e i 168 posti letto dell’Ospedale San Paolo, supererebbe anche gli aspetti relativi alla carenza del personale all’interno dei Pronto Soccorso, attraverso un’unica cabina di comando, favorendo gli utenti e lo stesso personale sanitario. Inoltre – ha evidenziato Ronghi -va considerato che si alleggerirebbe l’ASL 1 Napoli Centro che potrebbe dedicarsi di più al potenziamento della “Medicina del Territorio” e agli Ospedali di Prossimità”.
“Da vent’anni il centrosinistra governa la sanità in Campania e la situazione è sotto gli occhi di tutti con una sostanziale privazione del diritto alla salute – ha sottolineato il Francesco Cascone (Forza Italia) – , c’è un grave problema organizzativo che penalizza anche le tante eccellenze sanitarie di cui dispone la nostra regione. Occorre affrontare in maniera complessiva le tante problematiche che attanagliano il sistema sanitario campano – ha proseguito l’esponente di Forza Italia – e, in tal senso, la proposta di “Sud Protagonista” di costituire l’Azienda Unica dell’Emergenza va nella giusta direzione per razionalizzare l’organizzazione sanitaria in questo delicato settore e per ridurre i costi e, quindi, la approfondiremo affinchè possa essere la proposta di tutto il centrodestra per la sanità napoletana e campana”.
“Il Presidente De Luca continua a sostenere di aver raggiunto primati che non esistono, particolarmente nella sanità, dove l’unica certezza è l’aumento del numero di persone che rinuncia alle cure ed un miliardo di spesa regionale che viene assorbito dalla migrazione sanitaria verso altre regioni – ha sottolineato Severino Nappi (Lega)-, in questo contesto, il mondo sanitario, che si regge sulle nostre eccellenze mediche e sulla professionalità ed abnegazione del personale, è stato ‘silenziato’ ed è venuta meno anche ogni occasione di confronto. Su questo tema la Lega terrà entro fine settembre la ‘Giornata della Verità’ sulla sanità campana confrontandosi con gli operatori del settore, le organizzazioni sindacali, gli utenti e tutti coloro che possono dare un contributo per una sanità che risponda alle esigenze dei propri cittadini. In tale ottica, plaudo all’iniziativa di ‘Sud Protagonista’ che si è impegna su un tema angolare del nostro territorio, quale è la sanità, e ritengo che la proposta di costituire un’Azienda Unica dell’Emergenza sia positiva e vada approfondita affinchè diventi proposta del centrodestra e risolutiva per il sistema dell’emergenza”.
“Un’altra grave problematica che attanaglia il mondo sanitario è quello della responsabilità professionale dei medici che troppo spesso viene utilizzata per colpire il personale medico senza che poi vengano accertate delle vere responsabilità – ha aggiunto il Segretario regionale di “Sud Protagonista” Raffaele De Cicco -, per questo proponiamo di limitare specificamente la responsabilità professionale al fine di tutelare i medici che operano particolarmente nei pronto soccorso”. Infine, sulla carenza di personale medico, il Segretario regionale di “Sud Protagonista” ha proposto di ripristinare i concorsi per l’assunzione di medici per area funzionale, specializzandoli all’interno delle strutture sanitarie, adeguare le retribuzioni per evitare la fuga dal pubblico e l’eccessivo ricorso all’intramoenia, rendere obbligatoria la formazione nei Pronto Soccorso per i Medici Tirocinanti.
“Tutti gli indicatori nazionali relegano la nostra regione tra le peggiori d’Italia nella erogazione di servizi e prestazioni sanitarie e non a caso è la regione dove le aspettative di vita sono peggiori – ha detto il Segretario cittadino di “Sud Protagonista” Rosario Pagano -, il problema delle lunghe liste di attesa si trasforma in una sostanziale privazione del diritto alla salute ma non è solo un problema di carenza di personale sanitario, che riguarda tutte le regioni di Italia, ma anche e soprattutto di organizzazione del sistema sanitario e di ottimale spesa dei fondi disponibili. La nostra non è solo una critica – ha aggiunto Pagano – ma è anche e soprattutto un’azione di stimolo e di proposta affinchè la Campania possa recuperare il gap sanitario rispetto alle altre regioni”.
