Ordine Agronomi Avellino, Francesco Castelluccio è il nuovo presidente
Francesco Castelluccio è il nuovo presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Avellino.
Presso la sede di Corso Europa la consegna del testimone al neo-presidente. Castelluccio è stato eletto all’unanimità dai componenti del consiglio a seguito dell’elezione a consigliere nazionale di Antonio Capone.
Il nuovo assetto consiliare risulta quindi così costituito:
Agronomo Francesco Castelluccio – Presidente Agronomo Luigi Salvatore Carfagno – Vicepresidente Agronomo Antonio Dello Iacono – Consigliere Segretario Forestale Mara Nardiello – Consigliere Tesoriere Forestale Salvatore Moscariello – Consigliere Forestale Roberto Salvante – Consigliere Agronomo Mariano Fusco – Consigliere Agronomo Maurizio Petrillo – Consigliere Agronomo Junior Giovanna Lambiase – Consigliere “Sono molto contento e sereno di consegnare il testimone ad un collega molto valido”, afferma il presidente uscente Capone che aggiunge: “Ha competenze, professionalità ed esperienza notevole in diversi settori della nostra sfera professionale. Abbiamo collaborato all’unisono in questi due anni di mia presidenza per accrescere la nostra attività a tutela della professione, e soprattutto, mi ha supportato nella valorizzazione delle produzioni olivicole e coricole locali con la sua specifica e profonda competenza nella olivicoltura e nelle politiche agroambientali”. “Sono davvero emozionato e felice per questo prestigioso incarico che è per me motivo di grande orgoglio e soddisfazione, sia sotto il profilo professionale che umano, soprattutto per il forte legame viscerale che nutro per la categoria”, dice il neo-presidente Castelluccio.“Rappresentare le colleghe e i colleghi dottori agronomi e dottori forestali – aggiunge – è un grande onore ed un privilegio a cui corrisponde un grande onere. Lavorerò alacremente per perseguire gli importanti obiettivi che il nostro ordine provinciale si è posto, adeguando l’agenda programmatica in base alle diverse esigenze e alle complesse sfide a cui la nostra categoria è chiamata a confrontarsi: in particolare agli obiettivi di ‘Agenda 2030’ per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, al programma ‘European Green Deal’ e, a livello nazionale, al ‘Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza’ più noto con l’acronimo PNRR”, sottolinea Castelluccio.
“Durante il mio primo mandato – evidenzia Castelluccio – con la carica di tesoriere e nell’arco del secondo da vicepresidente ho collaborato con abnegazione affinché il nostro ordine potesse partecipare e contribuire a rafforzare e migliorare le azioni e gli strumenti di politica agricola e della professione in generale con tutte le istituzioni preposte e a tutti i livelli: locali, regionali e nazionali”.
“Ho riscontrato in questi anni – rimarca Castelluccio – un profondo attaccamento e una rinnovata passione da parte di tutti i miei colleghi verso questa importante professione, che spazia dall’agricoltura, all’ambiente, alla gestione del territorio rurale, periurbano e del verde pubblico, delle aree naturali e riveste un ruolo fondamentale, per tutto il settore agricolo, per le aziende e per gli imprenditori. I dottori agronomi e i dottori forestali sono a servizio dell’agricoltura, dell’ambiente e dell’agroalimentare e sono il punto di riferimento per il settore agricolo, una risorsa preziosa, che molto spesso non ha avuto sempre il giusto riconoscimento che gli spetta e siamo quindi chiamati ad affermarlo con maggiore forza”.“La nostra categoria professionale – dichiara Castelluccio – è oggigiorno sempre più trasversale e imprescindibile nelle politiche comunitarie, e non solo nel comparto agricolo, ma a livello di politiche agro-ambientali, ambientali, di gestione del territorio e di salvaguardia in particolare delle aree interne, nelle politiche di difesa del suolo, delle foreste, delle aree naturali e delle acque, delle nuove politiche della transizione ecologica e dello sviluppo sostenibile e soprattutto della sicurezza alimentare. Il mio mandato si baserà sulla centralità delle competenze specifiche dell’agronomo e del forestale nei settori di competenza, abbiamo un ruolo importante: garantire un cibo sicuro e più sostenibile implementando le best practices puntando con decisione sui sistemi della conoscenza e dell’innovazione in agricoltura meglio conosciuti come AKIS – Agricultural Knowledge and Innovation System. La mia forza sarà la squadra di consiglio in cui nutro grandi aspettative di collaborazione, in quanto sono tutti grandi professionisti con specifiche competenze e spirito di sacrificio”, conclude Castelluccio.
Con la elezione di Castelluccio a Presidente, il Consiglio dell’Ordine ha eletto Luigi Salvatore Carfagno, dottore agronomo nel ruolo di vicepresidente ed ha visto l’ingresso di Roberto Salvante dottore forestale, come neo consigliere dell’ordine in surroga all’uscente Capone.