Rione Casaluce al buio: Teverola Sostenibile scrive al Commissario Prefettizio
Dopo il Rione Marco Polo, anche il rione Casaluce (rione Napoli, ndr) da giorni è alle prese col buio totale. Pubblica illuminazione out.
Il blackout della rete di illuminazione può portare a rischi ed essere un buon ‘complice’ per malintenzionati che possono aggirarsi nelle ore serali e notturne.
In passato il rione Casaluce è stato oggetto di furti o di tentati sventati in tempo dai residenti.
Nella serata di ieri, era intervenuto il gruppo civico Teverola Sostenibile con una nota stampa. Stamani Pasquale Buonpane, Giuseppina Caputo, Alfonso Fattore e Amelia Martino, membri del gruppo “Teverola Sostenibile” e Consiglieri comunali uscenti, hanno inviato una pec indirizzata all’Ufficio Tecnico Comunale una problematica riguardante la mancanza di pubblica illuminazione nel Rione ‘Napoli’, area del territorio confinante con il Comune di Casaluce (Via Verdi, Via Alighieri, Via Bolzano, Via Cupa, Via Mazzini, ecc.). Tale situazione sta presentando la stessa criticità che è stata riscontrata fino a pochi giorni fa nel Rione Marco Polo, attualmente risolta dall’Ente.
Il gruppo “Teverola Sostenibile,” tramite un costante dialogo e confronto con i cittadini, oltre alla raccolta di feedback, talvolta critici, ha ricevuto numerose segnalazioni da parte dei residenti dell’area in questione, relative alla mancanza di illuminazione pubblica. Questo problema, in linea con le preoccupazioni espresse dai cittadini del Rione Marco Polo, potrebbe portare a situazioni critiche in termini di sicurezza per i residenti, mettendo a rischio la regolare circolazione pedonale e veicolare.
Date le notevoli implicazioni di questa situazione, si prega di adottare provvedimenti tempestivi per l’analisi e la risoluzione del problema.
Duole precisare che le segnalazioni inviate all’Ente, rivolte al Commissario Prefettizio e ai Responsabili delle rispettive aree, manifestano un approccio costruttivo e la completa volontà di collaborare per affrontare le criticità e migliorare la qualità del territorio. Sebbene non siano mai giunte risposte dirette alle comunicazioni precedenti, è certo che ogni documento trasmesso sia attentamente valutato dalle autorità competenti.
Gli scriventi colgono l’occasione per ringraziare il Commissario Prefettizio e tutti i dipendenti che stanno operando per risolvere numerose situazioni, alcune delle quali incerte, complesse e sospese.