Sgarbi in ciocie e abito da bandito per il Gonfalone
Fasce fino alle ginocchia, fazzolettone al collo e soprattutto ciocie ai piedi: Vittorio Sgarbi sta ultimando le prove del vestito tradizionale di Arpino (Frosinone) che indosserà domenica.
Il sottosegretario alla Cultura aprirà con la giunta e l’amministrazione comunale il corteo storico in occasione della 52ma edizione del Gonfalone, la sfida tra le contrade del comune di cui Sgarbi è sindaco, combattuta sfidandosi nei giochi tradizionali che vanno dalla corsa delle carriole con i sacchi di grano a quella con la ‘cannata’ piena d’acqua sulla testa, dalla corsa degli asini fino al tradizionale tiro alla fune.
Nel video pubblicato nelle ore scorse il sindaco-sottosegretario ha rivelato che si sta facendo cucire un abito scelto tra quelli descritti dallo storico locale Michele Santulli.
Pochi secondi, un ‘reel’ con una musica tipica in sottofondo girato nella sartoria arpinate dove stanno ultimando il vestito: “sto facendo la prova per il costume ciociaro ispirato al brigante de Cesaris che indosserò per la 52ma edizione del Gonfalone che si terrà ad Arpino dal 18 al 20 agosto 2023”.
Già lo scorso anno, nella sua Ferrara, Vittorio Sgarbi partecipò al corteo storico; quella volta indossò i panni del duca Ercole I d’Este.
(Ansa)