(VIDEO) Reddito cittadinanza, De Luca: “Sbagliato abolirlo, ora è un manicomio”
“Io sarei per sottrarre questo tema agli ideologismi. La decisione che ha preso il governo in relazione al reddito è francamente una decisione sbagliata e poco rispettosa“.
Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine di una conferenza stampa a palazzo Santa Lucia.
“Tu mandi un telegramma a migliaia di persone – ha spiegato – con cui comunichi che da agosto non avranno più il reddito di cittadinanza, poi dici contemporaneamente vedete che fra quelli che perdono il reddito di cittadinanza ci sono persone fragili, famiglie con tossicodipendenti, famiglie con disabili, questi si devono rivolgere ai servizi sociali del comune perché possono essere recuperati fino a dicembre di quest’anno.
“Poi abbiamo gli abili al lavoro che possono iscriversi alla piattaforma che ancora non c’è, perché deve entrare in funzione il primo settembre all’Inps, con la quale si partecipa ai programmi di formazione dopo essersi fatti legittimare da tre agenzie di avviamento al lavoro private. Questo è un manicomio non è una politica per il lavoro”.
“In ogni caso quando pure si scrivessero tutti ai centri per l’impiego per la formazione professionale resta il problema del lavoro che manca, allora bisogna decidere qual è il livello di povertà a cui fare fronte con un aiuto dello stato trasparente e pubblico”.
“La mia opinione è che funziona meglio il reddito di inclusione, quello che dava un reddito alle famiglie sulla base di una verifica fatta dai servizi sociali del comune perché questo consentiva di evitare anomalie che pure ci sono state con il reddito di cittadinanza e consentiva di prendere una misura civile a sostegno delle famiglie”.
“Non c’è dubbio che è indispensabile una misura di aiuto alla povera gente vera, poi facciamo tutto il lavoro di trasparenza di polizia per l’amor di dio, ma c’è gente che veramente non ce la fa a vivere e questo è un tema non può non essere affrontato”.
(Dire)