Casal di Principe. Truffa LSU: avviso conclusione indagini
Il Sostituto Procuratore Giovanni Corona della Procura di Napoli Nord ha disposto l’avviso di conclusione delle indagini nei confronti dei 44 indagati tra cui figurano il sindaco di Casal di Principe Renato Natale, tutta la sua giunta – gli assessori Vincenzo Noviello, Antonio Schiavone, Maria Letizia, Antonio Natale e Marisa Diana – 4 dirigenti comunali e 34 lavoratori socialmente utili coinvolti nell’inchiesta sulla presunta truffa degli Lsu del Comune di Casal di Principe pagati per lavori mai svolti.
Le accuse – come si legge nel dispositivo giudiziario – vanno a vario titolo dall’abuso d’ufficio alla truffa aggravata ai danni dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, false attestazioni dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
L’attività investigativa diretta dalla Procura di Napoli Nord ha interessato la gestione dei Lavoratori Socialmente Utili (LSU) da parte di alcuni appartenenti all’Amministrazione Comunale, di cui si ipotizza una responsabilità nell’anomala programmazione e registrazione del servizio e nelle illecite retribuzioni corrisposte a costoro.
Nel corso dell’indagine, si è appurato che l’Amministrazione ha erogato in modo illegittimo somme di denaro per ore di lavoro mai prestate, che venivano comunicate dagli stessi lavoratori ai loro referenti senza un effettivo controllo sia della presenza che delle prestazioni rese.
Gli operai venivano altresì impiegati senza la prevista pianificazione delle attività.
Tra i lavoratori indagati, vi sono un soggetto che, pur producendo certificazione medica di malattia, svolgeva attività lavorativa in un bar di Casal di Principe e un altro che, pur se collocato in pensione, continuava a prestare servizio negli Uffici Comunali, percependone il relativo compenso.