Promozione aziendale: fare branding con i gadget personalizzati
Quando si parla di branding nel mondo del marketing ci si riferisce a una tecnica di cui le imprese si servono per costruire e consolidare un’immagine del proprio marchio il più possibile riconoscibile, tale da consentire al pubblico una chiara e rapida identificazione del brand che deve essere promosso.
Come si può facilmente immaginare, però, l’iter che porta alla costruzione di un marchio ben riconoscibile si articola in diversi passi: si tratta di un processo che, però, può essere velocizzato grazie al ricorso ai gadget personalizzati, utili per stabilire un legame con i consumatori e con i potenziali clienti.
Le caratteristiche dei gadget
I gadget, che vengono donati e quindi messi a disposizione come veri e propri omaggi, sono in grado di catturare l’attenzione dei consumatori, i quali ovviamente saranno più portati a servirsene nel caso in cui si tratti di oggetti funzionali e caratterizzati da una effettiva utilità. In questo modo il marchio risulta più familiare, mentre la sua visibilità migliora. Chi osserva il gadget potrebbe, per esempio, essere indotto a mettersi in cerca di informazioni a proposito dell’azienda che lo ha fornito.
Scegliere un gadget promozionale: gli aspetti da tenere in considerazione
Scegliere di diffondere dei gadget promozionali, pertanto, è una strategia vincente dal punto di vista di qualunque azienda che abbia la necessità di diffondere il proprio brand e che voglia rendersi riconoscibile in tempi immediati. Attenzione, però, perché la fase di produzione di tali articoli deve essere preceduta da una pianificazione accurata. Prima di tutto è bene individuare la tipologia di gadget su cui puntare: in linea di massima si deve trattare di prodotti molto diffusi e usati, quali per esempio calendari o penne. Un’altra caratteristica importante è quella dell’originalità, fermo restando che i gadget devono anche essere coerenti con il settore di cui fa parte l’azienda. Un marchio che mostra una particolare attenzione nei confronti dell’ambiente, per esempio, volendo trasmettere un messaggio improntato alla sostenibilità potrebbe puntare su borracce in metallo o su shopper in tela.
A chi rivolgersi
Quando si è alla ricerca di una realtà che sia in grado di garantire la consegna degli articoli personalizzati in tempi rapidi ci si può rivolgere al sito Gadgethaus.it, che aiuta gli imprenditori e i liberi professionisti a trovare i gadget più adatti alle loro esigenze. Con un servizio accurato garantito da uno staff professionale e competente, Gadget Haus è senza dubbio il punto di riferimento per tutti coloro che hanno intenzione di promuovere il proprio business con prodotti originali e certificati, da scegliere all’interno di un catalogo ricco e variegato.
Fare branding con i gadget
Sono davvero tante, in effetti, le tipologie di prodotto su cui si potrebbe decidere di puntare per la distribuzione di gadget promozionali nel contesto di una strategia di marketing che abbia l’obiettivo di fare branding. Per rimanere sul classico si può optare per le agende, per i calendari o per le penne, mentre mirando alla creatività si può spaziare dalle borracce ai mousepad, senza dimenticare gli zaini e i cappellini. Per ciascun prodotto, ci sono diversi dettagli a cui pensare: il materiale di composizione, le dimensioni, le finiture, il colore, e così via. Ogni volta che si ha la necessità di promuovere un’azienda con i gadget, poi, ci si deve preoccupare di far stampare sulla loro superficie il logo del marchio, eventualmente abbinato ad altri dettagli grafici o all’indicazione delle informazioni di contatto. Lo scopo, ovviamente, è quello di fare in modo che il prodotto risulti accattivante per chi lo riceverà: è vero che si tratta di un omaggio, e quindi di un articolo offerto gratuitamente, ma questo di per sé non è sufficiente ad assicurarsi che esso verrà utilizzato dal destinatario.
Le tecniche di personalizzazione
Per personalizzare i gadget promozionali si possono sfruttare diverse tecniche di stampa. La serigrafia, in particolare, viene utilizzata per la stoffa, e quindi per intervenire sulle t-shirt; per le superfici plastiche, invece, viene privilegiata la stampa digitale. Ancora, vale la pena di citare il laser, adatto alle superfici più dure, e la label adesiva, indispensabile per prodotti in apparenza difficili da personalizzare. Infine, non ci si può dimenticare del termo transfer e del ricamo.