Invasione delle cimici da letto: come riconoscerle e i rimedi
A Parigi è allarme cimici da letto. Una vera e propria invasione tanto che il municipio di Parigi ha chiesto al governo un piano d’intervento contro questi insetti, avendo constatato una “significativa recrudescenza” di “punaises” anche nei mezzi di trasporto, treni e metrò.
A seguito dell’allarme d’Oltralpe per gli insetti nei materassi sia il governo del Marocco che quello dell’Algeria hanno introdotto controlli rafforzati alle frontiere.
Ma c’è un rischio concreto anche per l’Italia? Parigi ha recentemente ospitato due grandi eventi, la settimana della moda e la Coppa del mondo di rugby, a cui avranno preso parte certamente centinaia di nostri connazionali.
Considerando che le cimici viaggiano sui tessuti, il rischio di una proliferazione in Italia non è da escludere, seppure non si possa avere alcuna certezza al riguardo.
COSA SONO LE CIMICI DA LETTO
Le cimici da letto sono piccoli insetti delle dimensioni di un seme di mela che si nutrono di notte principalmente di sangue umano, molto spesso si nascondono nei materassi e nelle molle e vengono trasportati in vestiti e bagagli. Secondo un recente rapporto dell’Agenzia nazionale per la sicurezza sanitaria (ANSES) sono costate alle famiglie francesi 230 milioni di euro all’anno tra il 2017 e il 2022.
COME CAPIRE SE CI SONO CIMICI NEL NOSTRO LETTO
Come detto le cimici da letto sono insetti molto piccoli, ma visibili dall’occhio umano. Utilizzando una torcia si potrà analizzare accuratamente il nostro materasso e eventualmente individuare escrementi o le macchie di sangue causate dallo schiacciamento di questi insetti.
Inoltre, se sul nostro corpo compaiono macchie di colore rosso che tendono a gonfiarsi e a dare prurito, è molto probabile che siamo stati vittime delle cimici da letto. Le punture inoltre appaiono concentrate in determinate aree del corpo, perché le cimici tendono a colpire più volte di seguito nella stessa zona quando si nutrono.
CIMICI DA LETTO, LA DISINFESTAZIONE
Per disinfestare le fibre tessili dove sono presenti le cimici si possono utilizzare degli insetticidi o lavare i tessuti sopra i 60 gradi. Si può anche utilizzare il bicarbonato, cospargendo il materasso e lasciandolo agire per 24 ore. Poi si potranno eliminare i residui con l’aspirapolvere.
COME EVITARE L’INVASIONE DELLE CIMICI DA LETTO IN CASA
Le cimici da letto entrano in casa attraverso porte, finestre e crepe nei muri, per questo è bene sigillare eventuali fessure con del silicone o dello stucco. Può essere utile inoltre eliminare l’umidità dalle nostre abitazioni, visto che le cimici preferiscono questo tipo di ambiente.
RIMEDI NATURALI CONTRO LE CIMICI DA LETTO
L’aglio è un ottimo alleato contro le cimici da letto. Il suo odore non è gradito a questi insetti e inoltre è un antiparassitario. Si possono posizionare degli spicchi nei luoghi da cui potrebbero entrare le cimici.
Un’altra fragranza che non piace alle cimici da letto è quella che proviene dall’olio di neem: diluirlo in acqua e spruzzarlo sulle superfici che potrebbero essere infestate può essere un rimedio. Idem per il tea tree oil.
Allarme cimici in Francia: Marocco e Algeria blindano le frontiere
Stretta africana sulle cimici da letto francesi. A seguito dell’allarme d’Oltralpe per gli insetti nei materassi sia il governo del Marocco che quello dell’Algeria hanno introdotto controlli rafforzati alle frontiere.
A Parigi la moltiplicazione delle cimici è finita sulle pagine dei giornali mentre nella città spagnola di Granada i dirigenti europei discutevano di un accordo Ue sull’ingresso delle persone migranti.
Dibattito e polemiche sui media francesi hanno raggiunto la sponda sud del Mediterraneo. L’ultimo Paese a muoversi è stata l’Algeria: il ministero della Salute ha disposto provvedimenti straordinari per “il monitoraggio sanitario e la disinfestazione degli aerei, delle navi e delle automobili ai valichi di frontiera”. In una nota si definiscono le cimici da letto “una minaccia alla salute pubblica“, anche se al momento pare non sia rilevata una loro diffusione significativa sul territorio nazionale.
Secondo la stampa locale, ai timori contribuiscono sia la consistenza numerica delle comunità di origine algerina residente in Francia sia la frequenza degli spostamenti tra i due Paesi. Intanto a Parigi le cimici continuano a far notizia. Secondo l’emittente televisiva Bfm, il portavoce governativo Olivier Veran ha confermato che per affrontare la situazione oggi è prevista una riunione interministeriale.
(Dire)