Prete instancabile: a 80 anni cura 12 parrocchie
Ogni domenica un “tour de France” – così lo definisce lui stesso – per dire messa a tutti i suoi parrocchiani.
È la storia di un vero stakanovista della tonaca quella di don Luciano Tiengo, 80, raccontata questa mattina dal quotidiano Libertà di Piacenza.
Da un quarto di secolo è sacerdote e da vent’anni è il parroco di Farini (comune dell’alta Valnure con mille abitanti) ma non solo, oggi l’anziano sacerdote serve ben 12 comunità, la gran parte nel territorio di Farini, alcune anche del comune di Ferriere.
Per ringraziarlo qualche giorno fa i parrocchiani lo hanno festeggiato nella chiesa di Farini in una celebrazione solenne alla quale erano presenti diversi amici e “colleghi” sacerdoti della Valnure, ma anche i sindaci di Farini e di Calendasco (comune della Bassa in cui Don Tiengo ha abitato prima di essere ordinato sacerdote) e dove era arrivato bambino dopo essere stato sfollato con la famiglia dal Polesine a seguito dell’alluvione del 1951. Alla festa erano rappresentate tutte le parrocchie che amministra: Farini, Montereggio, Le Moline, Groppallo, Boccolo Noce, Boccolo Tassi, Pradovera, Cogno San Bassano, Mareto e Cogno San Savino, Cassimoreno e San Gregorio.
Ogni giorno con la sua mini-car don Tiengop raggiunge le diverse parrocchie dove celebra la messa festiva secondo un preciso calendario in modo da arrivare da tutti a domeniche alternate. “A Farini la messa c’è tutti i giorni – spiega don Tiengo a Libertà – perché ho tante intenzioni di preghiera e la domenica è alle 7.30, prima di partire per le altre parrocchie, e alle 11.15, al ritorno dopo avere celebrato a Groppallo”.
Per non parlare dei funerali che “ci sono quasi tutti i giorni”. In novembre per la festa dei Santi e per la commemorazione dei defunti avrò da celebrare messe in 12 cimiteri”.
A chi gli chiede se è stanco, risponde sorridendo: “Lo sono ogni lunedì, dopo aver fatto il “giro di Francia”.
(Ansa)