Choc a Sant’Arpino: arma alla gola e colpo alla testa
“Un criminale è entrato con la forza, sfondando la porta, a casa di mia suocera per rapinarla, puntando l’arma alla gola, per poi colpirla in testa, con il calcio della pistola”. E’ il racconto choc fatto Domenico Cammisa, consigliere comunale, che ha denunciato il brutale episodio accaduto stamane a Sant’Arpino, nell’agro aversano, di cui la suocera è stata vittima.
Il fatto è accaduto stamane in via Gramsci.
Il criminale è entrato con la forza a casa della suocera, sfondando la porta e poi aggredendo la donna con l’arma: prima puntata alla gola, successivamente colpirla in modo violento in testa col calcio della pistola.
I residenti, intervenuti tempestivamente, sono riusciti a mettere in fuga il malvivente. A loro, al vicinato, Cammisa ha espresso la gratitudine per l’aiuto e la solidarietà.
Il consigliere comunale, infine, ha anche ringraziato il lavoro dei Carabinieri per il loro impegno e la loro dedizione nell’indagare su questo grave crimine.
