Dimensionamento scuole, Consiglio Stato dà ragione al ministero
Il Consiglio di Stato ha sospeso il provvedimento del Tar Campania che, in via cautelare, bloccava sul territorio regionale gli effetti del decreto sul dimensionamento scolastico.
Secondo quanto riporta Il Mattino, i giudici di Palazzo Spada hanno accolto le tesi dell’Avvocatura dello Stato, a sostegno delle ragioni dei ministeri dell’Istruzione e dell’Economia.
“Pur nel rispetto che si deve ad ogni pronuncia giurisdizionale, non puo’ ritenersi condivisibile che il Tar Campania si sia dichiarato competente su un decreto, adottato di concerto tra due ministeri, con i criteri per la definizione dell’organico dei dirigenti scolastici sul territorio nazionale”, aveva detto il ministro Valditara dopo il pronunciamento del 30 ottobre dei giudici amministrativi campani.
Per il 21 novembre è atteso sulla questione del dimensionamento anche un pronunciamento della Corte Costituzionale, mentre il Consiglio di Stato dovrebbe esprimersi sul merito del caso Campania il 28 novembre.
Valditara: “bene decisione Consiglio Stato”
”Accogliamo con soddisfazione – commenta il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara – la decisione del Consiglio di Stato che ha ristabilito ordine – dopo la pronuncia del Tar Campania – nell’ambito dei contenziosi promossi da alcune regioni contro il piano di dimensionamento scolastico del Pnrr. Peraltro, la decisione conferma una linea giurisprudenziale favorevole già risultante nella recente decisione del Tar Lazio sull’istanza cautelare della Regione Puglia”.
“Come abbiamo sempre detto, restiamo convinti delle nostre ragioni e fiduciosi nell’operato della magistratura. Attendiamo ora, con la stessa fiducia, anche il giudizio della Corte Costituzionale. Nel frattempo, forti della decisione del Consiglio di Stato continuiamo a lavorare senza interruzioni all’attuazione di una riforma che ci chiede l’Europa e che potrà armonizzare la gestione amministrativa delle nostre scuole”.
(Ansa)