Lusciano. Debiti casse comunali: Italia Viva ‘interroga’ Mariniello
“La politica è una cosa seria. Da diversi anni Italia Viva è l’unico partito politico presente sul territorio ad essere propositivo. Riscontriamo che, la nostra Lusciano, è stata tradita e calpestata dalla classe politica, che ha amministrato negli ultimi anni poco responsabile e poco capace”. E’ quanto si legge in una nota dei renziani, capeggiati dal referente Luciano Dell’Aversano Orabona.
“Ci troviamo di fronte ad uno scenario politico cristallizzato, immobile, che ha portato la nostra comunità ad una profonda crisi socio-politica senza fornire un concreto contributo per migliorare la vivibilità dei lucianesi. Purtroppo, questi attori, hanno pensato solo al consumo di suolo pubblico senza programmare i servizi pubblici come, l’illuminazione pubblica, i sistemi di videosorveglianza, le fogne. Hanno programmato solo spese, talvolta con lo sperpero di soldi pubblici, senza studiare misure ed investimenti per aumentare le entrate facendo finire il nostro Ente in una crisi finanziaria tra le peggiori della provincia di Caserta”.
“Varie sono le voci di corridoio per debiti sostanziali che ha il nostro bilancio comunale. Stando a quanto trapela dal Palazzo si parla di debiti che vanno dai dieci milioni fino ad arrivare a quasi 19 milioni di euro; tali ammanchi sono dovuti a vecchi mutui, a mancati pagamenti delle acque reflue e a circa un milione di euro per mancati pagamenti di bollette a varie società elettriche relative alla pubblica illuminazione. Infine, ai continui e cadenziali debiti fuori bilancio. Notevole è anche il debito dovuto ai mancati incassi degli oneri di urbanizzazione, dei tributi, e alla perdita di finanziamenti”.
“Un vero e proprio buco economico che, probabilmente, non potrà essere ripianato secondo le procedure ordinarie previste dal tuel e, quindi, l’unico scenario che resta in prospettiva e la dichiarazione di dissesto economico finanziario, affinché possano essere avviate le procedure di risanamento straordinario del bilancio comunale. Siamo consapevoli che la dichiarazione di dissesto porterà disagi per i cittadini, che potrebbero vedere tagli sui servizi non essenziali ma, nel contempo pensiamo che sarebbe un’opportunità di rilancio a favore delle casse comunali e per fare trasparenza ai contribuenti luscianesi”.
“Pertanto chiediamo al nostro sindaco Giuseppe Mariniello di fare trasparenza su queste voci e se, eventualmente, fossero fondate, di fare una verifica per poter conferire ai luscianesi in modo dettagliato l’entità del debito. Ci aspettiamo un’esaustiva argomentazione da parte dell’amministrazione”.