Blitz dell’Albanova a Quarto
Tre punti fondamentali, per il morale e per la classifica. L’Albanova dimostra di esserci, di essere viva e di voler lottare fino alla fine per il miglior piazzamento possibile in classifica.
Una vittoria ottenuta con grande cuore, sudore e soprattutto con una reazione d’orgoglio nel secondo tempo dopo una prima frazione a fari spenti.
Contro il Quarto Afrograd i biancoazzurri di mister Sarnataro riescono a conquistare il successo per 2-3 al termine di una partita giocata a ritmi molto alti con i padroni di casa napoletani che dopo il gol del vantaggio dell’1-0, si sono ritrovati nella ripresa sotto 1-3, poi l’hanno riaperta e addirittura hanno avuto anche l’occasione per pareggiarla.
L’Albanova ha difeso però bene e chiuso tutti gli spiragli, ha festeggiato al 90’ e ora guarda con fiducia anche alla sfida col Montecalcio.
PRIMO TEMPO. Il Quarto Afrograd cerca di imporre il proprio gioco e dopo una prima mezz’ora di sbadigli ecco il colpo di testa di Palumbo, su cross di Siciliano, che si stampa sulla traversa. Brividi per l’Albanova. Al 34’ la formazione dei presidenti Del Villano e Caterino ‘rischia’ di andare avanti con un colpo di testa a botta sicura di Tommasini ma Mola compie un miracolo fermando la sfera sulla linea. A pochi secondi dal rientro negli spogliatoi sblocca il Quarto Afrograd: La Pietra parte in velocità, supera Longobardi e si porta sul fondo, passaggio per Palumbo che dal dischetto non può sbagliare. E’ 1-0.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa in campo c’è un’altra Albanova e lo si nota subito. Dodici giri di lancette e il neo arrivato Stallone da corner trova la testa di Falco che con uno stacco imperioso sigla l’1-1. Al minuto 72’ gli ospiti passano anche in vantaggio: Minicone mette al centro un assist al bacio, pallone che percorre tutta l’area e sul palo lontano c’è pronto Colonna che deve solamente appoggiare regalando una grossa gioia ai tifosi dell’Albanova presenti sugli spalti del ‘Giarrusso’. A 5 dalla fine si iscrive tra i marcatori anche Orefice con un super gol che vale l’1-3. Ma non è finita perché Calabrò, appena entrato, fulmina Sorrentino con un tiro dal limite e regala un finale da film thriller. Cinque minuti di recupero, assalto napoletano ma il risultato non cambia più. E’ 2-3, si ritorna a casa con il sorriso.
ALBANOVA: Sorrentino, Sparano, Longobardi, Solpietro (dal 7’ st Infimo), Tommasini, Falco, Minicone, Stallone, Orefice (dal 43’ st Viscovo), Tranchino (dal 28’ st Percope), Colonna. A disp.: Tedesco, Martone, Mele, D’Auria, Di Dona, Guatieri. All. Sarnataro
QUARTO AFROGRAD: Mola, Siciliano (dal 37’ st De Rosa), Perrone, Numerato, Aldair, Guarino, La Pietra, Conte, Palumbo (dal 21’ st Gioielli), Franzese (dal 37’ st Sessa), Romano (dal 21’ st Calabrò). A disp.: Di Marzo, Annella, Silva, Signoriello. All. Celano
ARBITRO: Alfonso Alfieri di Nola
ASSISTENTI: Martello di Torre del Greco e Peluso di Nola
MARCATORI: 45’ pt Palumbo (Q), 12’ st Falco (A), 27’ st Colonna (A), 40’ st Orefice (A), 45’ st Calabrò (Q)
NOTE: Ammoniti Conte (Q), Colonna, Orefice, Longobardi (A). Recupero 3’ pt, 4’ st