Case popolari, l’Acer lascia al freddo i suoi inquilini

“È inaccettabile che l’Acer, e siamo al 12 dicembre, lasci ancora senza riscaldamento gli inquilini delle case che amministra” è quanto ha dichiarato Luigi Rispoli, segretario generale del sindacato degli inquilini ASSOCASA.

“L’ACER – ha continuato Rispoli – ormai è diventato un vero e proprio muro di gomma rispetto alle richieste che provengono dalla utenza. Avevamo chiesto se risultasse al vero che le ditte incaricate di fornire il gasolio per le caldaie avessero rinunciato a prestare il servizio e dai tecnici dell’azienda ci erano state date assicurazioni che tutto procedeva regolarmente e che non ci sarebbero stati ritardi”.

Ad oggi, invece, gli inquilini, in gran parte persone anziane, sono state lasciate al freddo e senza alcuna spiegazione, costretti a fare ricorso ad altri mezzi pur di riscaldare gli ambienti delle loro case.

“Purtroppo, in questo momento l’ACER, dopo aver fallito sull’utilizzo del superbonus 110%, con una macchina amministrativa assolutamente incapace di portare a termine qualunque tipo di pratica e con una manutenzione degli immobili assolutamente inadeguata, aggiunge anche l’incapacità di acquistare le risorse energetiche necessarie”.

“Anche oggi – ha concluso Rispoli – abbiamo inviato una nota di protesta all’ACER e presto potremmo adottare altre forme di protesta contro la gestione fallimentare che sta caratterizzando l’azienda regionale”.