Roberta Cortesi ritrovata in Spagna
Roberta Cortesi è stata ritrovata in Spagna, dove non dava più notizie di sé dal 25 novembre.
Ora ha contattato la sorella Alessandra e la mamma Eliana in Italia e, in brevi telefonate, ha confermato di stare bene.
Le circostanze non sono ancora chiare, ma la donna, cameriera a Malaga, non sarebbe rimasta vittima di alcun reato, come i familiari avevano comprensibilmente temuto. Di lei non si avevano infatti notizie da 17 giorni: l’ultima volta aveva contattato proprio la mamma, a Osio Sotto, alle 12,19 di sabato 25 novembre, poco prima di iniziare il turno di lavoro in un ristorante della città andalusa. Una telefonata di circa cinque minuti, nella quale era parsa del tutto serena e tranquilla.
Alla mamma – con la quale la bergamasca si sentiva quasi quotidianamente – aveva detto che avrebbe iniziato il turno e che alle 17, a fine lavoro, l’avrebbe richiamata. Cosa che non era però avvenuta. Alle 20 si era comunque regolarmente presentata per il turno serale al ristorante. Dopodiché era scomparsa, nella notte tra sabato 25 e domenica 26 novembre.
Proprio domenica si sarebbe di nuovo dovuta presentare al lavoro, ma era risultata assente e non aveva nemmeno avvisato il titolare del locale. Da quel momento era sparita nel nulla. Dopo quattro giorni i familiari si erano presentati dai carabinieri a Osio Sotto e avevano sporto denuncia di scomparsa. Si era così attivata l’Interpol, in contatto con la polizia spagnola e l’ambasciata italiana a Madrid.
Nel frattempo è emerso che qualche settimana fa Roberta Cortesi era stata denunciata per un furto in un supermercato spagnolo, ma anche questa circostanza è tutta da chiarire, così come dovrà chiarire dov’è rimasta in queste settimane la trentaseienne e come mai non si era più messa in contatto con i familiari né si era presentata al lavoro.
(Ansa)