La sentenza: “nell’assegno di divorzio conta anche convivenza”
Il periodo di convivenza prematrimoniale avrà un peso nell’assegno di divorzio.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, con la sentenza 35385 depositata ieri.
Le Sezioni Unite si sono pronunciate stabilendo che per la quantificazione dell’assegno di divorzio si deve tener conto anche del periodo di convivenza prematrimoniale della coppia, “avente i connotati di stabilità e continuità, in ragione di un progetto di vita comune”.
La ricorrente aveva lamentato che nella definizione dell’assegno non era stato considerato il periodo di sette anni di convivenza prematrimoniale durante il quale era nato anche il figlio della coppia.
(Ansa)