Sfida a calcio tra Controsenso e politica aversana per beneficenza
Si è svolta oggi, presso la stadio comunale “A. Bisceglia” di Aversa, la partita di beneficenza, tra l’associazione Controsenso ed i principali esponenti della politica aversana, con il fine ultimo del sostegno ad Unicef.
L’iniziativa, lanciata da Controsenso, è stata pensata con lo scopo di abolire le barriere politiche e partitiche ed unire tutti nel segno della solidarietà ed aiutare i bambini in difficoltà nei paesi in guerra.
«Quanto si sta consumando a Gaza – ha dichiarato il presidente di Controsenso, Emidio Oliva – ed in altre parti del mondo, dove migliaia di donne, uomini e bambini vivono sotto piogge di bombe, dimostra tutta la labilità dell’essere umano, autore di efferati crimini e disastri umanitari. Negli ultimi 72 giorni sono stati uccisi più di 25mila civili palestinesi. Non possiamo e non dobbiamo girare la faccia, ma abbiamo il compito di fare la nostra parte, aiutando il prossimo anche quando non è vicino a noi. È grazie ad organizzazioni come Unicef che possiamo intervenire in zone di guerra e contesti difficili».
«Un grande ringraziamento – prosegue Oliva – va alla coordinatrice regionale dell’Unicef Emilia Narciso e Francesco Di Virgilio, che hanno sostenuto l’iniziativa con entusiasmo sin dal primo momento. Un forte abbraccio a tutti gli esponenti politici aderenti a questa iniziativa, in campo e fuori, attraverso una generosa donazione. È stato un momento bellissimo e non sarà l’ultimo».
L’evento è stato sponsorizzato dalle attività Pink House, Cantine Italiane, De Cristofaro Associati, Santé Seminari Alcolici, Massaro Group, PromoScuola e La Fonte del Dolce «a cui va tutta la nostra gratitudine per aver reso possibile questo momento di sport e solidarietà».
