Aggredisce la ex compagna in strada
Nella nottata di ieri, sabato 6 gennaio, due pattuglie della Squadra Volanti della Questura di Padova hanno proceduto all’arresto di un uomo 40enne che, dopo aver aggredito la propria ex compagna in strada, si è reso responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale nei confronti degli operatori intervenuti.
Intorno alle ore 01.00 due volanti sono intervenute in via Gabelli a seguito della segnalazione al numero di emergenza 113 di un’aggressione ai danni di una donna. Giunti prontamente sul posto, gli agenti hanno accertato che una donna, cittadina italiana di 24 anni, in compagnia di un amico, era stata aggredita dal suo ex in strada, cittadino colombiano 40enne, che l’aveva spintonata violentemente facendola cadere.
L’aggressore, sin da subito si presentava poco collaborativo con gli operanti ed in forte stato di alterazione alcolica e veniva accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti. Tuttavia, una volta giunti in Ufficio, il cittadino colombiano dava in escandescenza, opponendosi con forte resistenza, spintonando gli agenti al fine di guadagnarsi la fuga senza però riuscire nel suo intento.
In Questura si portava anche la donna per la presentazione della querela: nel corso della conversazione la donna, tranquillizzata e messa a suo agio dagli agenti, ha dichiarato che dopo una breve frequentazione erano iniziati i primi problemi: l’uomo si manifestava geloso, ossessivo, nervoso. In particolare, la giovane ha riferito altresì di alcune violenze sessuali subite, mentre lei dormiva, dal 40enne a partire dal mese di luglio scorso, e di episodi dove veniva aggredita fisicamente.
La donna decideva così di stroncare ogni tipo di rapporto, ma l’uomo tentava in più occasioni un riavvicinamento, contattandola via mail o facendosi trovare vicino casa o vicino il luogo di lavoro, venendo tuttavia respinto tutte le volte dalla giovane.
All’esito di tutti gli accertamenti, contattato il Pm di turno, l’uomo, con precedenti per reati contro la persona, è stato arrestato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e denunciato in stato di libertà per il reato di atti persecutori e violenza sessuale.