Aversa. Questione muro Palazzo Orineti: quel documento della Soprintendenza
Tieni ancora banco in questi giorni la vicenda dell’abbattimento del muro del giardino di Palazzo Orineti in via Santa Marta portato alla luce dall’ex consigliera comunale Eugenia d’Angelo.
Stamane, su un giornale cartaceo, l’ex vicesindaco nonché ex assessore ai lavori pubblici Marco Villano insisteva e asseriva che il “muro abbattuto non aveva nulla di storico come si evinceva da una relazione a firma della dott.ssa Jacazzi e da un documento della Soprintendenza di Caserta“.
Siamo venuti in possesso di tali documenti e leggendoli bene, proprio il documento della Soprintendenza di Caserta autorizzava i lavori a patto che il muro prospiciente via Santa Marta non venisse abbattuto, cosa invece che è successa.
“L’esecuzione delle opere riportate nell’acquisito progetto a firma del gruppo di Progettazione ODINIPA Ingegneria S.r.l. in quanto coerente con i principi di tutela e di conservazione, a condizione che: sia lasciata inalterata la muratura lungo via Santa Marta in modo da preservare il disegno urbanistico originario (andamento anulare della strada medioevale). L’accesso al giardino storico da via Santa Marta può essere realizzato attraverso l’immobile prospiciente la strada Santa Marta, utilizzando il varco già esistente e tompagnato”.
Della stessa posizione della Soprintendenza, anche la prof.ssa Danila Jacazzi (Dipartimento di Architettura e disegno industriale – UniVanvitelli) che in una lettera inviata – al RUP del Comune di Aversa e alla ditta incaricata dei lavori in data 29/08/2023 – confermava che tale muro doveva essere preservato e mantenere la sua originalità.