Comunali Aversa, un patto tra Granata e Di Palma
Da molti mesi le compagini civiche Aversa Domani, Aversa Futura e Siamo Aversa con i propri rappresentati Avvocato Luca Granata e Avvocato Francesco Di Palma hanno avviato una interlocuzione con altre forze politiche per costruire coalizione solida e dal programma condiviso, poiché “il nostro obiettivo è dare serietà e stabilità alla prossima amministrazione, dopo anni di improvvisazione e di alleanze incerte”. E’ quanto fanno sapere i gruppi politici.
“Abbiamo partecipato al tavolo di confronto del centrodestra, mettendo le nostre forze e le nostre idee a sostegno di un candidato unitario che fosse rappresentativo di un progetto credibile e che potesse raccogliere un consenso ampio e trasversale. Per troppi mesi ci si è avvitati sui nomi senza giungere ad una sintesi, i nomi proposti si sono dimostrati incapaci di aggregare il consenso sperato, il tavolo di centrodestra si è dissolto non per nostra responsabilità ma per l’irrigidimento di alcuni protagonisti ed il venir meno di altri, e in questa palude di tatticismi esasperati si sono persi di visti i temi fondamentali di cui Aversa ha bisogno per essere amministrata”.
“Noi vogliamo ripartire proprio dai temi, vogliamo puntare l’attenzione su quelle problematiche che stanno realmente a cuore agli aversani e da queste realizzare una piattaforma programmatica sulla quale confrontarci con chi voglia operare seriamente per una condivisione di proposte ed obbiettivi che servano a costruire una coalizione senza personalismi. Ci sono alcuni temi che sono prioritari: affrontare la movida come fenomeno complesso e non come emergenza, istituendo un assessorato specifico con competenze trasversali a diversi settori, per governare e indirizzare il fenomeno sotto diversi profili; avviare un serio partenariato pubblico-privato per la gestione delle infrastrutture, che non si risolva in una mera esternalizzazione ma sia un concreto strumento di valorizzazione dei servizi e delle strutture attirando le migliori soluzioni proposte dal mercato e mantenendo il controllo pubblico sugli indirizzi e le finalità; rifunzionalizzare le strutture culturali e di aggregazione sociale, sviluppando dei progetti di valorizzazione d’intesa con il mondo delle associazioni e gli altri enti del territorio, gli spazi pubblici devono essere oggetto di attenzione e investimento, programmando il loro utilizzo nel lungo periodo con iniziative di ampio respiro”.
“Ma soprattutto va affrontato il nodo ormai imprescindibile del potenziamento del personale della macchina comunale, nessun programma politico e nessuna azione amministrativa potrebbe essere realizzata con l’attuale dotazione organica del comune di Aversa e tutte queste proposte rischiano di restare lettera morta, è quindi necessario ragionare su un serio piano assunzionale e avviare una interlocuzione serrata con gli enti di livello superiore per recuperare tutte le risorse possibili per potenziare l’ampliamento del personale”.
“Alle altre forze politiche lanciamo un appello alla serietà e proponiamo un confronto sui temi che abbia come obbiettivo un patto federativo che parta dalle forze civiche per ricostruire un percorso di sintesi che riconosca dignità alle varie proposte, ponendo Aversa e il suo avvenire al centro del dibattito”.