Casertainbici, Scatozza nuovo presidente
Casertainbici ha completato il riassetto dei propri organismi, in primo luogo con una partecipata assemblea il 2 febbraio presso il Circolo Nazionale che, oltre alla modifica dello statuto per trasformarla in associazione di promozione sociale, ha eletto un consiglio direttivo di 9 componenti nelle persone di Francesco Apperti, Sharon Cristiano, Cristina Franzese, Francesco Gentile, Andrea Masiello, Patrizia Santonastaso, Vincenzo Saputo, Carlo Scatozza, Pasquale Ventriglia.
Successivamente, nella prima riunione del consiglio direttivo di venerdì 9 si è proceduto all’elezione del nuovo presidente che ha raccolto il testimone dall’uscente Patrizia Santonastaso. Ad essere eletto è stato Carlo Scatozza, di recente autore anche di un libro dedicato al cicloturismo nell’area casertana. Vicepresidente è stata eletta Cristina Franzese, mentre Sharon Cristiano e Patrizia Santonastaso saranno rispettivamente segretaria e tesoriere dell’associazione.
Casertainbici avvierà con istituzioni e corpi sociali di Caserta e della conurbazione casertana confronti e interlocuzioni sullo stato dell’arte e sulle prospettive della mobilità ciclabile e sostenibile necessaria alle cittadine e ai cittadini per le attività di lavoro, studio, svago, con il fine di migliorare il complessivo livello della qualità della vita e dell’ambiente nelle nostre comunità.
Di pari passo saranno messe in campo azioni di sensibilizzazione e coinvolgimento per i vari settori della popolazione su questi temi, a cominciare dal mondo della scuola con cui da tempo si sta lavorando per una più forte consapevolezza dei sistemi Bike to School, in questo quadro si aderirà alla alla iniziativa Fiab nazionale Bimbimbici dal 18 al 22 marzo quando, in tante città italiane ci saranno piccoli eventi collegati ad un percorso di pedibus o bicibus con gli alunni e genitori di alcune scuole per promuovere la salute e la qualità dell’aria, invitando a provare la bicicletta per i brevi tragitti casa-scuola.
Domenica 24 marzo sarà poi la volta di una giornata di tesseramento ed informazione sui servizi e la mobilità ciclabile possibile nella conurbazione casertana a cominciare dal capoluogo. Saranno attivate con la primavera anche giornate cicloturistiche ed enogastronomiche per scoprire in bici luoghi celebri e nascosti intorno Caserta e lungo l’asse dell’Appia tra Capua- Maddaloni.
“Ringrazio gli amici e le amiche del direttivo che hanno voluto invitarmi a questo impegno diretto– dichiara il neopresidente- si tratta di un comitato che è stato in grado di assommare l’impegno storico di un’associazione che ha 17 anni di vita con tanti progetti già in campo, con mondi legati all’utilizzo più vario della bici e con esperienze e contributi provenienti dal mondo sociale e dell’ impresa: Noi Vogliamo essere utili a questo territorio, a Caserta e alla sua conurbazione, per questo ci mobiliteremo per difendere e rendere “popolari” i sistemi come quelli delle piste ciclabili in via di attuazione a Caserta, senza tacerne in modo costruttivo le criticità, con all’insegna un’ ambizione che vogliamo sia di tutti i casertani: a Caserta deve essere possibile ciò che è normalità in tante città simili non solo del Nord Italia. Vogliamo farlo innanzitutto operando affinchè chi utilizza e soprattutto chi vuole iniziare o tornare ad utilizzare la bici muscolare o elettrica per sue attività, sporadicamente o quotidianamente, sia più sicuro, abbia più servizi, sia più rispettato come cittadino, ma anche intendiamo valorizzare quella parte di mondo dell’impresa e della società in genere che crede nella mobilità sostenibile, anche in chiave di ulteriore modalità di fruizione turistica delle bellezze di Caserta e dei territori circostanti. Vogliamo fare squadra con tutti quelli che vogliono, a vario titolo, promuovere il cambiamento verso l’utilizzo di comportamenti quotidiani sostenibili e un utilizzo sempre più diffuso della bicicletta. Stiamo anche completando le pratiche di trasformazione in APS che potranno riportare ufficialmente Casertainbici in seno alla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta Fiab, con l’assistenza della coordinatrice regionale Teresa Dandolo presente alla nostra assemblea”.