Comunali Aversa, Oliva in campo per la movida e i commercianti
La doppia professione di legale e piccolo imprenditore gli ha permesso di guardare con occhi diversi le complicate questioni che affliggono il commercio cittadino e lo sviluppo economico generale della città.
Raffaele Oliva decide di scendere in campo e candidarsi al consiglio comunale di Aversa in vista delle elezioni dell’8-9 giugno.“È un impegno che ho deciso di acquisire in maniera naturale insieme alle persone a me più vicine, perché sono ben otto anni che con passione e dedizione dedico parte delle mie giornate alle problematiche di una categoria che da sempre mi appartiene: la categoria dei commercianti – scrive Oliva nel suo documento di candidatura -. Sono cresciuto nei diversi negozi Aversani che negli anni trascorsi la mia famiglia ha gestito o come si dice dalle nostre parti “nei magazzini”, tra scontrini e fatture. Da grande mi sono fatto avvocato come ho sempre voluto senza però mai abbandonare le mie radici di commerciante”.“In questi anni ho presieduto associazioni di categoria urbane ed extraurbane che mi hanno fatto percepire l’estraneità delle istituzioni locali ai problemi del territorio legati alla cosiddetta ‘movida’ troppo spesso connessa alla parola ‘mala’”.
“Immagino una Aversa dove sia fondamentale l’equilibrio tra la quiete pubblica degli Aversani e lo sviluppo economico delle piccole imprese cittadine che creano posti di lavoro; Immagino una Aversa dove sia fondamentale una viabilità non dettata dal caso ma da comuni e specifici obiettivi, siano essi sociali ed economici; Immagino una Aversa dove sia fondamentale ospitare i turisti e garantire al tempo stesso l’ordine pubblico”.
“Immagino una Aversa dove sia fondamentale porre delle regole giuste e condivise da ogni parte interessata; Immagino una Aversa dove sia fondamentale combattere chi è convinto di vendere alcolici ai minorenni e restare impunito. Immagino una Aversa dove sia fondamentale punire chi crede di investire senza rispettare le giuste regole imposte. Immagino una Aversa dove i nostri figli possano vivere e crescere senza alcuna preoccupazione e pericolo di violenza. Immagino Aversa ordinata, viva e sicura. Se senti il dovere di farlo, devi trovare il coraggio di farlo. Si scende in campo”.
