La marcia di agricoltori e allevatori casertani in protesta a Bruxelles
C’era anche la Federazione di Coldiretti Caserta in presidio a Bruxelles. Erano quaranta i soci casertani presenti ed accompagnati dal presidente, Enrico Amico, e dal direttore, Giuseppe Miselli.
La manifestazione promossa dall’associazione nazionale di Coldiretti, che ha visto la partecipazione di delegazioni e provenienti da tutta Italia, aveva come obiettivo portare la voce di agricoltori e allevatori fino al Parlamento Europeo.
Migliaia di soci Coldiretti partiti dal nord al sud del nostro Paese si sono presentati davanti alla sede dell’istituzione comunitaria per chiedere all’Europa un modello di agricoltura più sostenibile.
I temi che hanno mosso i soci fino a scendere in piazza in una piovosa giornata della capitale belga sono molti, tra cui la semplificazione della nuova PAC (Politica Agricola Comune), l’aumento del tetto degli aiuti ai piccoli imprenditori e l’abbattimento dei troppi vincoli ambientali del Green Deal che, pur nascendo con l’obiettivo di sviluppare una nuova e condivisibile visione ecologista del continente, nella realtà dei fatti sta rendendo impossibile il lavoro di agricoltori e allevatori, favorendo in maniera inaccettabile per Coldiretti le importazioni straniere a prezzi sleali e senza alcun tipo di controllo sul prodotto.