Badanti di San Marcellino uccisi: ergastolo definitivo per l’imputato
Condanna all’ergastolo definitiva per Giampiero Riccioli, il ristoratore siracusano accusato del duplice omicidio e della soppressione dei cadaveri di due badanti, Alessandro Sabatino, 40 anni, e Luigi Cerreto, 23 anni.
La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dai difensori del Riccioli contro la sentenza della Corte di Assise di Appello di Catania del 12 luglio 2023, che aveva già confermato la sentenza di primo grado del carcere a vita.
Le due vittime sparirono nella primavera del 2014, qualche giorno dopo essere arrivati a Siracusa per rispondere ad un annuncio di lavoro pubblicato dall’imputato per l’assistenza all’anziano padre nella sua villa.
Tracce dei loro corpi furono poi ritrovate nel febbraio 2021 nella villa di Riccioli, in contrada Tivoli, a una decina di chilometri da Siracusa.
Il ristoratore, nel gennaio del 2022, era stato condannato all’ergastolo dal Gup del Tribunale di Siracusa.
Secondo la ricostruzione della Procura, Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto furono legati con delle fascette, fatti inginocchiare e uccisi con un colpo di pistola alla testa. Una vera e propria esecuzione. Dopo il delitto furono sepolti nel giardino della villa in un punto su cui, poi, fu realizzato un barbecue in muratura.
Secondo gli inquirenti, tra Riccioli e i due badanti erano sorti dei dissapori perchè questi ultimi avevano denunciato i maltrattamenti del figlio nei confronti del padre. Di qui la decisione di ucciderli per vendetta.
I corpi delle vittime furono trovati interrati nella villa dell’imputato a distanza di anni.