Pro Loco, Macchione: “Fare rete per valorizzare i territori”
Si è tenuta domenica scorsa, presso la Sala Conferenze del Complesso Monumentale Real Sito di San Leucio (Caserta), l’assemblea elettiva dell’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) della Provincia di Caserta che ha visto la rielezione a presidente di Raffaele Compagnone ed il rinnovo anche degli organi direttivi.
Presenti, tra gli altri, il Presidente Nazionale UNPLI Antonino La Spina e il Presidente Regionale UNPLI Campania Antonio Lucido.
I consiglieri eletti: Biagio Porfidia, Letizia De Crosta, Iolanda Gazerro, Caterina Renzo, Domenico Villano, Rosa Mone, Rosario Ago, Alfonso Martone; Organo di Controllo: Giovanni Verrengia, Antonio Bove, Maria Rosaria Grimaldi; Collegio dei Probiviri: Fernando Catarcio, Antonio De Santis, Vincenzo Di Resta.
Il Presidente Nazionale UNPLI Antonino La Spina nell’augurare buon lavoro al rieletto Presidente Compagnone ha ricordato “il ruolo fondamentale delle Pro Loco nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale così come in quello della promozione dei territori, del patrimonio ambientale, il contributo delle nostre associazioni è significativo”.
“La Provincia di Caserta è straordinariamente ricca di testimonianze storiche, archeologiche e paesaggistiche – ha sottolineato Luigi Barbati -. Le Pro Loco hanno il dovere morale di assumere la custodia per promuoverne la conservazione e favorire la conoscenza, anche oltre i confini regionali”.
Per il Presidente dell’UNPLI provinciale di Caserta “l’obiettivo che si intende perseguire nel mio nuovo mandato è quello di offrire a tutte le Pro Loco della Provincia di Caserta l’opportunità di partecipare a eventi che rappresentino una vetrina per i rispettivi territori”.
Dal presidente della Pro Loco di Casaluce Antonio Macchione – nel fare i migliori auguri di buon lavoro al Presidente Compagnone e a tutto il Direttivo – ha lanciato la proposta di “fare gruppo e rete tra tutte le Pro Loco del Casertano. Lavorare incessantemente con impegno e passione per valorizzare al meglio il grande patrimonio di tradizioni e cultura dei nostri territori. Siamo sicuri che anche le altre Pro Loco non saranno da meno a collaborare“.
