Virtus Aversa, semaforo rosso per i normanni a Porto Viro
Alla Virtus Aversa non riesce l’impresa in provincia di Rovigo e si arrende 3-1 alla Delta Group Porto Viro.
I normanni dopo un primo set difficile hanno praticamente giocato sempre alla pari contro i padroni di casa, avendo spesso anche più punti di vantaggio.
Fatali i finali di secondo e quarto parziale, che hanno condannato la squadra di coach Tomasello al rientro a casa senza punti. Adesso la testa deve andare alla gara di domenica prossima, c’è il big match salvezza contro Castellana Grotte.
Barotto e Tiozzo spingono Porto Viro (11-6) ed è subito un allungo decisivo perché il muro su Lyutskanov (14-8) spinge coach Tomasello a chiamare time-out. Barone passa al centro (22-15), chiude Barotto con 2 servizi vincenti di fila (25-17).
Al rientro in campo ace di Pinelli (1-3) ma poi si va punto a punto fino all’11-11, quindi Argenta entra alla grande in partita e piazza il break (12-15) col ‘tempo’ chiamato dalla Delta Group. Ace di Lyutskanov e Aversa che è addirittura avanti di 5 punti (13-18) ma poi un piccolo black out rimette in gara la squadra di Morato che si avvicina e poi pareggia a 20. Si arriva ai vantaggi ma vince la squadra della provincia di Rovigo (27-25) col muro di Barone.
In campo c’è la novità Agrusti per Marra, ace di Canuto (4-7) e time-out Porto Viro. La Wow Green House riesce ad avere anche 4 punti di vantaggio (7-11) ma ritornano i ‘mostri’ quando il tabellone dice 11-12. Questa volta però i normanni tengono bene, allungano con Presta (muro per il 16-22) e poi cambiano campo vincendo il parziale 18-25.
Zamagni (5-3) porta subito allo stop richiesto da Tomasello, Barotto su Argenta sigla il +4 (10-6). Ma Aversa è viva: muro di Agrusti, ace di Canuto, poi muro di Argenta e i ragazzi del presidente Di Meo vanno avanti (12-13). Punto a punto fino al 17 poi Garnica fa il fenomeno dai 9 metri con 2 aces di fila che praticamente spengono il match (20-17). Ace di Barotto, che poi chiude anche il match: è 25-22 (3-1).